Chelsea, Conte: «Non temo l'esonero, credo nel mio lavoro»

Il tecnico dei Blues: «Giocare ogni tre giorni non è facile, dobbiamo sperare ogni volta di avere tutti a disposizione»
Chelsea, Conte: «Non temo l'esonero, credo nel mio lavoro»© PA
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LONDRA - In molti sono convinti che a fine stagione le strade di Antonio Conte e Chelsea si separeranno ma c'è anche chi pensa che il divorzio si consumerà anche prima. L'ex ct azzurro, però, non è fra questi. In corsa in FA Cup e Champions, fuori in semifinale in Coppa di Lega e terzo in Premier, il tecnico salentino è sicuro di avere tutte le carte in regola per tenersi stretta la panchina. «Se guardiamo al passato, in 14 anni ci sono stati 10 allenatori esonerati in questo club - riconosce - Ma allo stesso tempo, essendo convinto del mio lavoro, sono molto rilassato, non ho alcun tipo di preoccupazione. Non è semplice ma vivo per questo lavoro e lo faccio con grande passione e grande amore e per questa ragione alle volte non dormo se ho davanti delle situazioni difficili. Provo a fare del mio meglio per la squadra, per i giocatori e per i tifosi».

Lo sfogo di Conte sul mercato

MERCATO - Nelle ultime settimane, però, Conte non è sembrato soddisfatto del mercato: in più di un'occasione il tecnico si è lamentato della ristrettezza della sua rosa. «Giocare ogni tre giorni non è facile, dobbiamo sperare ogni volta di avere tutti a disposizione», aggiunge Conte, raccontando come 'cura' la sua insonnia: «di solito continuo a lavorare al computer e per non disturbare mia moglie vado in soggiorno, inizio a lavorare sulla partita per provare a trovare una nuova soluzione. È importante rivedere più volte le gare e capire le cose positive e le cose negative, specie quando perdi».(Ha collaborato Italpress).


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