Premier League: Watford, poker al Chelsea. Deulofeu inguaia Conte

Traballa sempre di più la panchina del tecnico italiano: «Esonero? Faccio il mio lavoro»
Premier League: Watford, poker al Chelsea. Deulofeu inguaia Conte© Getty Images
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ROMA - Il Chelsea non c'è più e la panchina di Antonio Conte è sempre più in bilico. Dopo aver perso in casa contro il Bournemouth, la formazione dell'ex Ct azzurro crolla in casa del Watford targato Pozzo per 4-1. Un risultato, quello del posticipo della 26/a giornata della Premier, che potrebbe aver il sapore dell'ultima spiaggia persa per il tecnico italiano come aveva anticipato in settimana il Daily Express. Secondo il quotidiano inglese la pazienza del patron dei blues Roman Abramovich è finita dopo il crollo interno di mercoledì 31 gennaio, ultima goccia dopo le tante polemiche sulla gestione del mercato che Conte ha sollevato in numerose conferenze stampa.

LA PARTITA - Al 42', vantaggio Watford con Deeney su rigore guadagnato da Deulofeu. Hazard all'82' con un gran numero sembra rimettere in piedi la partita. Il finale però è da incubo per il Chelsea. Janmaat (84'), Deulofeu (88') e Pereyra (91') affondano i campioni d'Inghilterra in carica. Chelsea che rimane quarto, a -1 dal Liverpool e con un solo punto di vantaggio sul Tottenham.

TABELLINO E STATISTICHE

LE PAROLE DI CONTE - "Sicuramente è un momento difficile, ho cercato di avvertire tutti sulla difficoltà nel nostro cammino e della diffcoltà di trovare un posto in Champions". Dopo l'ennesimo ko della stagione il tecnico del Chelsea, Antonio Conte, fa 'mea culpa' ai microfoni di Sky ammettendo d'aver sbagliato formazione: "forse ho commesso anche io degli errori nella formazione iniziale, le mie scelte sono state molto negative, la formazione iniziale è stata forse sbagliata". Le voci di un possibile esonero? "Io cerco di fare il mio lavoro - aggiunge l'ex Ct azzurro - e di dare tutto". "Sicuramente abbiamo subito due brutte situazioni - aggiunge Conte rispondendo alle domande insistenti di un giornalista inglese - con l'espulsione e il rigore contro. Non so se siamo stanchi, i giocatori hanno corso fino alla fine ma in modo sbagliato. Dopo l'espulsione è stato difficile, abbiamo cambiato strategia ma non siamo riusciti a farlo in modo decisivo".


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