© AFPSROMA - «Gianluca è un amico ma non ci sentiamo da un anno. Da inizio stagione sento molte voci sul mio futuro, molta gente che ne parla, leggo tante speculazioni ma l'unica cosa vera è che sono legato a questo club, ho un contratto e lavoro duro per questa società. E' questa l'unica cosa vera, tutto il resto non lo è». Antonio Conte 'smentisce' Vialli, che nei giorni scorsi aveva sottolineato come l'ex compagno di squadra in bianconero non vedesse l'ora di lasciare il Chelsea. Il tecnico salentino vuole pensare solo alla gara di domenica contro il West Ham, «un derby, una partita importante per provare a sperare ancora in un posto in Champions». Traguardo che dopo tre sconfitte nelle ultime 4 partite, l'ultima contro il Tottenham, appare proibitivo: il quarto posto, occupato dagli stessi Spurs, dista ora 8 punti a 7 giornate dalla fine. «Dobbiamo essere realisti, è stata una brutta sconfitta per noi, avevamo l'occasione di ridurre il gap, ma dobbiamo provare a fare di tutto per avere ancora la possibilità, non sarà facile ma dobbiamo provarci e dare tutto, dobbiamo mostrare orgoglio, desiderio, voglia di lottare fino alla fine. Sarà questo il nostro obiettivo. Lo dobbiamo anche ai nostri tifosi. Avevo previsto che sarebbe stata una stagione difficile e alle volte lavorare duro non basta. Il distacco è grande, lo sappiamo, non dobbiamo lamentarci o piangere ma mostrare la voglia di cambiare la situazione e finire la stagione nel migliore dei modi». Poi un pensiero a Ray Wilkins, bandiera del Chelsea scomparso dei giorni scorsi: «E' stata una notizia tragica. Parliamo di una ottima persona, ho avuto la fortuna di conoscerlo e parlare con lui tante volte, era una leggenda di questo club e un ambasciatore del calcio. Siamo tristi, è davvero difficile accettare questa notizia, una grande perdita». (In collaborazione con Italpress)