© APROMA - Se società come Manchester City o Liverpool continueranno a investire massicciamente sul mercato come fatto finora, per lo United diventa impossibile colmare il gap e ambire al titolo. Josè Mourinho va dritto al cuore della questione, mettendo a confronto i 527 milioni di sterline spesi dai cugini contro i 382,5 dei Red Devils negli ultimi due anni e mezzo. "Il titolo? Dipende dalla nostra evoluzione ma anche da quella degli altri. Se quelli davanti a noi continuano nella stessa direzione, continuando a investire con la stessa ambizione è una cosa. Un'altra è se si fermano o se il fair-play finanziario li costringe a fermarsi e allora possiamo ridurre un po' di più il divario".
Lo Special One deve intanto fare i conti col 'mal di pancia' di Romelu Lukaku. Il belga sembra non godere più della fiducia di Mourinho e, dovesse trascorrere sempre più tempo in panchina, potrebbe valutare la possibilità di cambiare aria, specie se, come ha confermato ieri Jorge Mendes, lo Special One non ha alcuna intenzione di lasciare i Red Devils. Dalla Francia, intanto, fanno sapere che lo United avrebbe messo le mani su Noam Emeran, 16enne attaccante dell'Amiens e nel mirino anche di Juve, Valencia e Psg.