© Getty ImagesMONTPELLIER (Francia) - Vittoria e sofferenza, ma tanto basta per il passaggio del turno che sa di storia. L’Italia vola ai quarti del Mondiale femminile superando la Cina per 2-0 con i gol di Giacinti e Galli: l’attaccante del Milan firma il vantaggio al 15’, la juventina bissa il risultato al 50’ dopo aver rimpiazzato Cristiana Girelli. Le asiatiche mettono più volte in difficoltà le azzurre ma riescono raramente a impensierire Laura Giuliani, sicuramente aiutata da una coppia difensiva di livello come quella formata da Gama e Linari. Il sogno della ct Bertolini continua, sabato affronteremo l'Olanda.
Italia cinica con Giacinti e Galli
Valentina Giacinti è il bel volto dell’Italia nella prima parte del match. L’attaccante del Milan si rende più volte protagonista di occasioni pericolose, al 10’ supera anche con freddezza il portiere cinese ma la festa è rinviata per fuorigioco. Al 15’ dà l’avvio a un’azione di rara caparbietà che conclude in modo vincente da due passi portando le azzurre sull’1-0. La Bergamaschi va vicina al raddoppio, poi è la Cina a prendere piede e a far soffrire l’Italia che ringrazia l’intervento della Giuliani sull’esterno di Wang Yan dal limite e l’attenta fase difensiva capitanata da Gama e Linari. Girelli lascia il posto a Galli (problema fisico o scelta tecnica?), Li trova la deviazione (in offside) di Wang Shanshan che basta a far risuonare il campanello d’allarme sulla panchina della ct Bertolini. Ma anche se si soffre si passa sul 2-0: è proprio la neoentrata a firmare al 50’ il gol che ci permette di affrontare il resto degli ottavi con più serenità grazie a un destro chirurgico dalla distanza. Entrano in campo anche Mauro e Rosucci con la Cina che continua a giostrare sulla trequarti azzurra senza tuttavia arrivare al tiro. L’Italia controlla senza particolari problemi nel finale, al triplice fischio è un tripudio totale. Le nostre, straordinarie, ragazze non hanno voglia di fermarsi.