Calciomercato Milan, Rami e Taarabt ma serve un tesoretto

I riscatti dei due giocatori in prestito verrano pagati con la decurtazione del 20% del tetto salariale dell'intera rosa rossonera per il mancato accesso alla Champions
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MILANO - Non è mistero: Rami e Taarabt sono due pietre solide per il futuro del Milan, Seedorf o non Seedorf. Galliani a breve incontrerà il Valencia (Rami) e il Qpr (Taarabt) per discutere i riscatti. Servirà una cifra che va dai 12 ai 14 milioni, quota che oscilla in base alla modalità di pagamento e i tempi utili per saldare l'intero costo dei cartellini. In ogni caso serve un tesoretto. La liquidità dovrebbe arrivare dalla decurtazione del monte ingaggi dei giocatori del 20%, che poi sarebbe il bonus per il mancato accesso alla Champions. Nelle casse dovrebbero entrare circa 25 milioni lordi, disponibilità che non va a coprire gli incassi derivati dalla massima competizione europea in questa stagione (37.9 milioni).     


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