© REUTERSFIRENZE - L'assenza contemporanea di Pizarro e Badelj, martedì sera, ha mandato in tilt il centrocampo della Fiorentina. Aquilani in cabina di regia è apparsa una soluzione piuttosto debole, Mati Fernandez è sembrato svuotato anche di quella fantasia che lo aveva reso l'elemento più imprevedibile del reparto viola, mentre Borja Valero si è reso protagonista di un'altra prestazione opaca. Serve maggiore forza fisica, e a giugno non si potrà più aspettare: per far fare alla squadra il salto di qualità l'investimento è necessario, e occorrerà spendere al meglio il tesoretto acquisito con la cessione di Cuadrado.
IL SOGNO PROIBITO - Il pensiero fisso è sempre uno: Marco Verratti. Ma il gioiello del Paris Saint Germain ha un contratto fino al 2019. Della Valle aveva già provato a portarlo a Firenze prima che intervenissero gli sceicchi francesi, vedendosi poi costretto a fare marcia indietro. Convincerlo a tornare in Italia sembra quasi impossibile, ma almeno un tentativo dovrà essere fatto.
L'ALTERNATIVA IDEALE - Qualora non si riuscisse ad arrivare a Verratti, l'alternativa perfetta sarebbe Fernando, brasiliano dello Shakhtar, 23 anni appena compiuti. Centrocampista incontrista, abile nel contrastare avversari e recuperare palloni grazie anche alla velocità di corsa, possiede anche notevoli qualità balistiche sui calci piazzati.
GLI ALTRI CANDIDATI - In pole position c'è Allan, brasiliano con passaporto portoghese di proprietà dell'Udinese, che però è seguito anche dall'Inter. Portarlo a Firenze non sarà facile, ma i dirigenti viola ci proveranno in ogni modo, ma il rischio è quello di un'asta al rialzo. Piace anche Jorginho del Napoli, così come Bertolacci del Genoa. Quest'ultimo era stato sul punto di arrivare a Firenze già a gennaio, ma l'infortunio di Tino Costa ha messo Gasperini sulle difensive, nonostante l'assenso già concesso dalla Roma. Osservato speciale anche Obiang della Sampdoria, ma sulle sue tracce c'è anche West Ham, sempre che Ferrero non riesca ad ottenere il prolungamento del contratto.