Real Madrid, è ufficiale: Benitez nuovo allenatore

Il nuovo tecnico merengue presentato al Bernabeu. Assieme a lui anche la sua famiglia
Simone Zizzari e Tommaso Maggi
8 min

ROMA - Vent'anni dopo, Rafa Benitez riabbraccia il Real Madrid. Dopo aver lasciato la casa merengue nel 1995 come assistente di Del Bosque, l'ex tecnico del Napoli è stato presentato oggi come nuova guida del Real Madrid. Il tecnico 55enne è stato dunque scelto come ideale sostituto di Ancelotti. E' il decimo tecnico dell'era Perez (il quarto da quando è tornato a guidare il club madridista nel 2009). Benitez ha firmato per tre anni ad una cifra vicina i quattro milioni di euro a stagione. Questa la cronaca della presentazione:

13.50 - BENITEZ: «E' UN SOGNO ESSERE QUI»

Benitez prende la parola: «Voglio prima di tutto ringraziare il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. Abbiamo fatto una conferenza stampa con lui per dire che non sarei stato più l'allenatore del Napoli. Poi il mio agente ha avuto contatti con il Real ma io ero concentrato sull'ultima partita con la Lazio. Per me oggi è un giorno speciale, ho lavorato tanto per stare qui, E' molto emozionante. Ho una grande squadra, voglio sfruttare al massimo le potenzialità di questo gruppo per vincere trofei. Quando ero al Liverpool c'era un progetto di tre anni, qui è diverso. Vincere è l'unica cosa che conta. Una squadra che vuole vincere deve avere una mentalità offensiva. Casillas? Non voglio parlare dei singoli. Ho una grande rosa. Il mio metodo? Dare priorità al pallone. Ancelotti? Ho parlato con lui, c'è una bel rapporto tra noi. Spero che i giocatori possano avere con me lo stesso rapporto e affetto che hanno avuto con lui. Voglio parlare con i giocatori con grande naturalezza. Chi gioca? Dipenderà dal momento di forma. La chiave per vincere saranno tutti i giocatori. Solo così potremo competere su tutti i fronti. Ho visto giocare il Real Madrid in questa stagione, ha fatto ottime partite. Certo ho le mie idee ma le tengo per me. Collaboratori? Ci sarà Pecchia nel mio staff. Critiche? Sono pronto a tutte le critiche a patto che siano costruttive. Voglio migliorare e non ripetere gli errori del passato. Sterling? Non fa parte della rosa e quindi non ne parlo».

13.46 - COMINCIA LA CONFERENZA STAMPA

Rafa Benitez arriva nella sala delle conferenze stampa. La sua presentazione ufficiale può iniziare.

13.35 - TAPPA AL MUSEO

Prosegue il tour di Benitez: il tecnico spagnolo, sempre accompagnato dal presidente Florentino Perez, si è fermato a visitare la sala dei Trofei all'interno del museo del Real Madrid.

13.25 - BENITEZ IN CAMPO

Comincia il tour di Benitez all'interno dello stadio. Lo spagnolo, accompagnato da Perez, è sceso sul prato verde del Bernabeu.

13.20 - PRESENTE ANCHE PECCHIA

Al Bernabeu è presente anche Fabio Pecchia. L'ex centrocampista è stato il collaboratore dello spagnolo al Napoli.

13.15 - BENITEZ E PEREZ IN POSA PER GLI SCATTI FOTOGRAFICI

Comincia la sessione fotografica: Benitez e Perez in posa con la maglia del Real Madrid

13.12 - BENITEZ SI COMMUOVE

Benitez prende la parola e si commuove: «E' una grande emozione per me tornare a casa. Sono qui al Real Madrid per vincere trofei importanti. Sono senza parole. Voglio ripagare la fiducia che la società ha riposto su di me».

13.07 - PEREZ: «CON BENITEZ SAREMO PIU' FORTI»

Il presidente dei 'Blancos' Florentino Perez introduce il nuovo tecnico, Rafa Benitez: «L'arrivo di Benitez farà più grande il Real Madrid. E' una persona che è di casa qui al Bernabeu, respira 'madridismo da quando è giovane, è uno dei tecnici più importanti al mondo. Da oggi inizia un nuovo corso. Rafa, benvenuto a casa tua».

FINALMENTE UNITI - L'ex Napoli realizza così il suo sogno di guidare il Real dopo averci giocato nelle giovanili e aver fatto da assistente a Del Bosque in panchina. Il suo arrivo poteva esserci già nel 2004 quando rifiutò l'offerta spagnola perchè aveva già dato la sua parola al Liverpool. Secondo il sito di As, Perez ha deciso di puntare su Benitez tre settimane fa dopo che aveva capito che il suo rapporto con il Napoli era oramai compromesso. Il club merengue ha dovuto superare la concorrenza di grandi club come City, Liverpool e PSG. 

INSIEME ALLA FAMIGLIA - Benitez è arrivato al Bernabeu accompagnato da tutta la sua famiglia (la moglie e le sue due figlie). Non è un dettaglio da poco visto che uno dei motivi per i quali Rafa ha deciso di lasciare Napoli era proprio la distanza dai suoi cari che a Napoli non sono mai venuti ad abitare. Dal suo arrivo al centro sportivo del Real, avvenuto ieri, Benitez ha già sorpreso tutti per la sua attenzione ai dettagli. Il nuovo tecnico del Real Madrid ha voluto conoscere il nome di tutti i medici, le installazioni e le attrezzature presenti nella ciudad sportiva Valdebebas, i dipendenti che ci lavorano e non è mai uscito dall'avveneristico centro, neanche per mangiare. 

MERCATO - I sette tecnici che lo hanno preceduto hanno fatto spendere al presidente merengue la ragguardevole cifra di 800 milioni per 34 acquisti. Il mercato più ricco è stato quello sotto la guida di Manuel Pellegrini nel 2009. In quell'anno arrivarono Ronaldo, Kakà, Benzema, Xabi Alonso, Albiol, Negredo, Granero e Arbeloa (totale 254 milioni). Subito dietro Carlo Ancelotti che nel 2013 chiese a Perez Bale, Illaramendi, Isco, Carvajal e Casemiro (totale 172,5 milioni). Chiude il podio Vicente Del Bosque che nel 2000 impose l'arrivo a Madrid di Figo, Conceicao, Makelele, Minitis e Solari per un costo totale di 118 milioni. 

NOTA UFFICIALE - Il club merengue ha ufficializzato l'arrivo di Rafa Benitez con una nota pubblicata sul proprio sito web: «Il Real Madrid C. F. presenterà oggi alle 13 Rafa Benítez come nuovo allenatore della prima squadra per le prossime tre stagioni. Appuntamento sul palco d'onore dello stadio Santiago Bernabeu. A seguire Rafa Benítez risponderà alle domande dei giornalisti in conferenza stampa».


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