Lazio, spunta l'idea Pato. A costo zero dal Brasile

L’ex Milan ha fatto causa e può liberarsi. Il San Paolo: «Due club italiani lo vogliono»
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Fabrizio Patania
4 min

ROMA - È il mercato dei sogni e delle idee. Può esserlo delle occasioni a basso costo. L’indiscrezione rimbalza dal Brasile, rilanciata dal presidente del San Paolo. «Due club italiani sono interessati a Pato». Uno, dicono, sarebbe la Lazio di Lotito e Pioli. L’altro potrebbe essere l’Inter o la Fiorentina. L’ex attaccante del Milan si è proposto, vorrebbe tornare a giocare in Italia. Il retroscena è questo: ha rotto con il Corinthians, proprietario del suo cartellino, e ha chiesto la risoluzione del contratto al Tribunale del Lavoro di San Paolo. Non gli sono stati pagati compensi relativi ai diritti d’immagine e contributi previdenziali. L’azione legale è stata avviata circa tre settimane fa, all’insaputa del suo manager, Gilmar Veloz, e dovrebbe risolversi (in primo grado) in queste ore. Pato ha chiesto un provvedimento d’urgenza, non si entrerà nel merito e nel dibattimento: una pronuncia è attesa entro fine settimana o l’inizio della prossima. Ovviamente ci potrebbe essere un appello, di sicuro la tensione tra Pato e il Corinthians esiste e porterà, nel migliore dei casi per il club brasiliano, a una transazione che permetterà all’attaccante di liberarsi con un indennizzo modesto.

CAUSA - Pato, dal febbraio 2014, è in prestito al San Paolo e il suo contratto con il club Tricolor scadrà il 31 dicembre. Un anno più lungo, invece, è il suo legame con il Corinthians, in scadenza alla fine di dicembre del 2016. I due club concorrono per pagare lo stipendio. Dopo aver ricevuto la notifica dell’azione legale intentata da Pato, il Corinthians ha provveduto a pagare gli arretrati nel tentativo di “sanare” la situazione. Non è detto, però, che il Tribunale non dia ragione all’ex milanista. L’inadempimento può essere causa di risoluzione e se Pato riuscisse a liberarsi dal Corinthians smonterebbe di conseguenza anche il suo contratto con il San Paolo. A parametro zero si collocherebbe con facilità e diventerebbe una preda ambita per diversi club.


FORMA - Pato compirà 26 anni il 2 settembre. Al Milan si era fermato tantissime volte per gli infortuni muscolari, trasformando in un calvario la propria esperienza calcistica. Per molti mesi si era parlato più del suo fidanzamento con Barbara Berlusconi che dei suoi gol. In Brasile ha sofferto molto meno, negli ultimi due anni non si è mai infortunato e ha dimostrato di possedere una buona condizione fisica, forse perché si gioca e ci si allena a ritmi diversi. Ha segnato 5 gol in 11 partite tra Brasilerao e Coppa Libertadores nel primo scorcio della stagione, l’anno scorso era arrivato a quota 9 in 29 presenze del massimo campionato brasiliano: sperava nella convocazione in Coppa America, ma il ct Dunga non lo ha preso in considerazione. Oggi, se in buone condizioni fisiche e con la risoluzione del contratto garantita dal Tribunale di San Paolo, potrebbe essere un colpo incredibile. La Lazio sinora ha smentito qualsiasi candidatura emersa sul mercato, ma di sicuro cerca un attaccante diverso per caratteristiche da Klose e Djordjevic. Pato a parametro zero sarebbe un’idea vicina al profilo scelto spesso dal ds Tare e da Lotito. Una suggestione? Chissà. L’Inter, per parlare degli altri club italiani coinvolti dalle voci brasiliane, si era informata (senza tanta convinzione) a gennaio e la Fiorentina, invece, ha smentito due volte.

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