Melo spinge verso l'Inter. Thiago Motta è l'alternativa

Il centrocampista ex Juve vuole tornare in Italia ed è pronto a tagliarsi l'ingaggio per vestire la maglia nerazzurra
Melo spinge verso l'Inter. Thiago Motta è l'alternativa© EPA
Andrea Ramazzotti
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MILANO - I tifosi ieri pomeriggio acclamavano Salah e hanno chiesto al dg Fassone (applaudito) di acquistarlo sperando che le indiscrezioni inglesi fossero vere (accordo Thohir-Abramovich per 2 milioni di prestito più riscatto a 23). Il popolo nerazzurro ha invece detto di no all’arrivo dell’ex juventino Felipe Melo, insultato con cori. Il veto non ha però fermato la dirigenza visto che ieri sera il ds Ausilio ha incontrato a Milano l’entourage di Melo. Il centrocampista del Galatasaray considera conclusa la sua esperienza in Turchia, ha un’offerta allettante dal Siviglia (che deve sostituire Mbia), ma preferisce tornare in Italia.

Lui e la sua famiglia nel nostro Paese si sono trovati bene e vorrebbero vivere qua. Ecco perché al suo agente Melo ha detto di fare il possibile per raggiungere un accordo con l’Inter. Anche a costo di tagliarsi il lauto ingaggio che percepisce sul Bosforo. Ausilio ha spiegato che la società ha intenzione di temporaggiare qualche giorno, ma l’obiettivo è dare una risposta entro la fine della settimana.

MOTTA L'ALTERNATIVA - L’alternativa al brasiliano si chiama Thiago Motta per il quale però il Psg chiede 7-8 milioni. L’età è dalla parte di Melo, che piace a Mancini, mentre l’azzurro stuzzica Ausilio e Zanetti. Avrebbe il vantaggio di conoscere l’ambiente. Ieri telefonata Ausilio-Nember, ma lo scambio con il Chievo (Zukanovic per Schelotto e conguaglio) non decolla. Santon ha ricevuto una proposta dal Crystal Palace. L’Inter lo ha riscattato per 3,7 milioni dal Newcastle, ma se l’offerta del Crystal sarà interessante... Il Fenerbahce è in Italia per chiedere Guarin (su di lui Mancini fa muro) e magari Juan Jesus (che è sul mercato). Andreolli vicino alla Samp. Stamani cda in sede.

 

 


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