© Action ImagesROMA - Il mercato della Roma s’infiamma e i tifosi sono in trepidante attesa per conoscere il nome del centravanti. Da anni il pubblico giallorosso è in attesa di un grande centravanti e gli ultimi che sono passati per Trigoria non sono stati all’altezza delle aspettative, compreso l’ultimo arrivato Doumbia. Da tempo circolano tanti nomi, anche quelli molti suggestivi di Ibrahimovic e Higuain, ma sono giocatori che per costi complessivi non sono alla portata della Roma. Sabatini sta battendo altre piste. Mercoledì ha ammesso l’interesse per Bacca, l’attaccante colombiano del Siviglia, sul quale ha continuato a lavorare anche ieri. Anche il Milan, dopo aver fallito l’acquisto di Jackson Martinez, si è buttato su Bacca, ma la Roma sembra favorita, avendo avviato rapporti importanti con l’entourage del giocatore.
PRESSING SU BACCA - Ieri Sabatini all’Ata Hotel Executive di Milano, dove era impegnato a risolvere le comproprietà, ha incontrato l’intermediario di mercato che cura gli interessi di Carlos Bacca in Italia, l’ex calciatore dell’Inter Ivan Ramiro Cordoba. La Roma ha confermato il suo interesse per l’attaccante, ma spera di poter trattare con il Siviglia al di sotto della clausola rescissoria, che è stata fissata a trenta milioni. L’obiettivo è poter prendere il giocatore intorno ai 22-24 milioni. L’altro nome sempre molto suggestivo è quello di Edin Dzeko, centravanti bosniaco del Manchester City. Anche se il suo agente ha dichiarato che non si muoverà dal City, lui prenderebbe in considerazione un trasferimento in Italia. Il terzo nome caldo è quello di Lukaku, centravanti belga. La Roma cerca un giocatore di prima fascia, non un scommessa, in quel ruolo Sabatini non può permettersi di sbagliare. Serve un bomber da 20 gol, un tipo alla Batistuta, che aiutò la Roma a vincere lo scudetto. Totti a settembre compirà 39 anni e le sue presenze andranno gestite, potrà giocare alcune partite, poi avrà bisogno di recuperare.
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