© ANSAMILANO - Cinque operazioni che valgono come il colpo più ricco dell'estate italiana. Berardi al Sassuolo, Nainggolan e Bertolacci riscattati dalla Roma, Jorginho tutto del Napoli e Benassi diventato per intero del Toro che se lo è aggiudicato alle buste: mettendo insieme le cifre delle prime 5 operazioni in comproprietà arriviamo a 35,5 milioni di euro, poco più di quanto la Juve ha pagato per Dybala (31,5) e un po' meno di quanto all'Inter costerà Kondogbia se scatteranno tutti i bonus (per un totale di 8 milioni oltre la parte fissa di 30). Parliamo di cifre sborsate, ma dal punto di vista patrimoniale queste cinque operazioni arrivano a valere 71 milioni, visto che si parla di metà cartellino.
TOP FIVE - L'operazione più ricca, nominalmente, è il riscatto di Berardi da parte del Sassuolo: 10 milioni alla Juve (che ne fa 7,3 di plusvalenza) con diritto di riacquisto per i bianconeri da esercitare tra un anno. In realtà il riscatto più oneroso nei fatti è quello di Nainggolan: ai 9 milioni di euro pagati dalla Roma (e iscritti a bilancio) andrebbero considerati anche i costi maggiori per il futuro riscatto di Ibarbo (sempre dal Cagliari). In ogni caso la Roma completa il podio con gli 8,5 milioni versati al Genoa per riprendersi Bertolacci che poi sarà venduto al Milan, anche qui generando plusvalenza. Quindi Jorginho al Napoli (4,5 milioni) e Benassi al Toro per 3,5 milioni.
Insomma, la top five delle comproprietà vale quanto e più l'acquisto più ricco a livello di cassa (Dybala) e quanto i due colpi d'oro dell'estate 2015 (Dybala e Kondogbia) a livello patrimoniale. I nomi giusti in ballo alle comproprietà erano pochi ma tutti di alto profilo.