Lazio, summit per Radu. Ma Lotito, è tutto qui?

È iniziata la trattativa per il rinnovo: l’esterno romeno è in bilico. Il difensore partirà in caso di rottura: la Samp lo vuole, è stato richiesto da Zenga
Lazio, summit per Radu. Ma Lotito, è tutto qui?© LaPresse
Daniele Rindone
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ROMA - L’incontro è andato in onda ieri a tarda sera come nella migliore delle tradizioni laziali. Il vertice tra la Lazio e il manager di Radu può aver sciolto il nodo rinnovo oppure no: la verità si conoscerà nelle prossime ore. L’incontro era nell’aria da tempo, non poteva subire ulteriori ritardi. Dalla fine del campionato è passato quasi un mese, la Lazio da Champions finora non ha ancora risolto i casi più spinosi e può vantare solo gli acquisti a parametro zero annunciati a gennaio. Tutto qui? Non può essere, ma bisogna stringere, il ritiro è alle porte.

RADU - Il futuro dipende dal confronto tra le parti, dalle richieste del romeno e dall’offerta confezionata dalla Lazio. L’esito del vertice (se confermato) chiarirà le posizioni. Non è escluso che passino alcuni giorni prima di scorgere la fumata bianca, grigia o nera. È tutto aperto, è tutto possibile. Radu può rinnovare e può partire, ha una richiesta ufficiale, l’ha avanzata il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero: «È un gran giocatore», ha detto giovedì. Radu è il sogno di Walter Zenga, lo rivuole alla sua corte. Si sono conosciuti in Romania, hanno lavorato insieme. Radu è combattuto, nella Lazio è diventato un leader, è uno dei capitani, è il padrone della fascia sinistra. Quando si assenta sono guai, accade da varie stagioni. Quest’anno, almeno inizialmente, non l’ha fatto rimpiangere Braafheid, ma alla lunga l’olandese è uscito dai radar (infortunio a parte). Radu e la Lazio andranno avanti insieme? E’ possibile. Il romeno è in scadenza nel 2016, senza rinnovo s’avvicinerebbe alla partenza. Radu, senza firma, tra sei mesi sarebbe in grado di scegliere il suo futuro senza dover spiegazioni a Lotito. È a Roma da sette anni, qui vive con la moglie e le figlie. E’ uno degli ultimi protagonisti dei primi anni lotitiani. Arrivò nel gennaio 2008, fu scelto come difensore centrale, si impose come terzino sinistro. La conferma di Radu è una chiave cruciale per il mercato 2015-16: può essere utilizzato nella difesa a tre come centrale, può fare il terzino nel modulo a 4. Se andrà via dovrà essere rimpiazzato con una pedina di valore, con un acquisto vero. L’acquisto di un centrale in più non è una priorità, ma è una necessità considerando le partenze di Ciani, Novaretti e Cana (è in trattativa con alcuni club esteri).

MARCHETTI - Il summit Lazio- Radu può aver dato il via agli altri incontri in agenda. Il rinnovo lo aspetta Federico Marchetti, il vertice con il suo procuratore si svolgerà ad inizio settimana.

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