© Getty ImagesMILANO - Riassunto delle puntate successive: perché quel che accadrà è scritto ovunque, pure sulla sabbia (vero), però è indiscutibile. AAA acquisti cercansi per il Napoli, ma senza aver fretta, né il desiderio di rovinarsi, dando un’occhiata ad una squadra che per Sarri è già forte ed un’altra al bilancio, verso il quale De Laurentiis è rispettoso per vocazione: un centrale (e magari due), un centrocampista (e se dovessero essere necessari due), poi un esterno basso di destra e il resto da lasciare nelle indecifrabili pieghe d’un mercato che già consegna «cose da pazzi »: perché c’è la crisi, ma i prezzi sono alle stelle, e tra Allan e Darmian ci vorrebbero una quarantina di milioni di euro (solo per gli acquisti). Parte il piano-B, poi si vedrà....
PRIORITA’ - Lo «stopper», lo chiamavano così una volta: un difensore che sappia difendere (innanzitutto), che abbia fisicità ma che possa anche essere «educato» al rispetto della linea a quattro, che sappia procedere con le coperture preventive, che faccia l’elastico ma non troppo, che possa crescere al fianco di Albiol e consentire a Koulibaly di maturare in fretta, attraverso la competizione. Il nome, per il momento, è quello di Marios Oikonomou (23), un colosso greco di stanza al Bologna: le referenze sono positive, le relazioni significative, il gradimento di Sarri concede di credere che qualcosa possa accadere. E poi c’è Babic (19), un altro corazziere - stavolta serbo - che Dario Canovi, il referente italiano per le trattative, si sentirà chiedere a breve, perché i primi contatti sono stati avviati.
LO CHOC - Ma le docce gelate, chiamiamole così, inducono alla meditazione: il Napoli vuole (vorrebbe) Allan (24 compiuti a gennaio), il centrocampista-pilota di questa fase, ma i venti milioni reclamati dall’Udinese hanno spinto a starsene al largo, in mare. Nè ha aiutato la controproposta del Torino per Darmian (26 a dicembre): pure in questo caso si discute girellando intorno ai venti milioni. E siamo a quaranta (ingaggi esclusi). Il mercato di De Laurentiis può procedere con necessaria cautela: il portiere è di spessore, il regista è quello che piace a Sarri, il resto verrà da sé. Per il mediano-mezzala resta praticabile l‘ipotesi Soriano (24 da febbraio) e per la fascia vale l’intenzione Vrsaljko (23): alla Sampdoria piacerebbe Zapata ed al Sassuolo pure, più semplice trovare una scorciatoia con una delle due.