Roma, ufficiale Falque: operazione da 8 milioni più bonus

Il club giallorosso ha ufficializzato il primo colpo: un milione per il prestito e obbligo di riscatto a sette alla prima gara ufficiale. Previsto un milione di bonus
Roma, ufficiale Falque: operazione da 8 milioni più bonus© Bartoletti
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ROMA - Iago Falque Silva è un calciatore della Roma. Il club giallorosso ha dato la comunicazione ufficiale sul proprio sito: l'operazione prevede un milione di euro per il prestito con obbligo di riscatto alla prima presenza ufficiale già fissato a sette milioni di euro, e bonus fino a un massimo di un milione.

COMUNICATO - Ecco il testo del comunicato: "L’AS Roma SpA rende noto di aver sottoscritto con il Genoa CFC SpA il contratto per l’acquisto a titolo temporaneo, fino al 30 giugno 2016, dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Iago Falque Silva, a fronte di un corrispettivo di 1 milione di euro. L’accordo prevede inoltre l’obbligo di trasformazione della cessione temporanea in cessione definitiva alla prima presenza da parte del calciatore in gare ufficiali, a fronte di un corrispettivo di 7 milioni di euro. Infine, l’accordo prevede il pagamento di un premio di rendimento, fino ad un massimo di 1 milione di euro, al raggiungimento da parte del calciatore di determinati obiettivi sportivi. Con il calciatore Iago Falque è stato sottoscritto un contratto di prestazione sportiva fino al 30 giugno 2020".

IAGO FALQUE, LA SCHEDA - Classe 1990, è cresciuto nella cantera del Barcellona prima di iniziare a girare tra Italia, Spagna e Inghilterra: Villarreal, Tottenham Hotspur, Southampton, Almeria e Rayo Vallecano le sue squadre prima di arrivare al Genoa per la stagione della consacrazione, l'ultima disputata. In maglia rossoblù, ha disputato 32 partite segnando 13 gol e realizzando sei assist. Falque è un attaccante esterno mancino con un ottimo senso del gol e abile nel dribbling. È l'ottavo spagnolo nella storia della Roma: prima di lui, Joaquim Peirò, Luis del Sol, Cesar Gomez, Ivan Helguera, Pep Guardiola, José Angel e Bojan Krkic.


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