Boban: «Bacca? Soldi spesi bene. Bene Inter e Juve»

L'ex giocatore del Milan: «L'ex Siviglia bisogna vedere come si adatterà al Milan. Bertolacci? Talento che deve svilupparsi. Mandzukic? Lo devono aiutare»
Fanelli-Mallucci
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ROMA - Avrebbe voluto Modric al Milan, Mandzukic è un colpo sicuro, Inter da verificare e poi il Milan. Boban ama dire come la pensa e se una cosa non gli torna la dice. Parla a ruota libera, da vero talent. Forse anche lui come altri ha interrotto le vacanze per bearsi in questo angolo di Sardegna con tutta la banda di Sky. Prima cosa il Milan. Zvonimir dice: «Berlusconi non è più Berlusconi da anni e questo lo sappiamo, mr Bee pensavo non arrivasse più, che non avrebbe mai fatto nulla, invece qualcosa evidentemente è cambiato, ci sono i soldi e quando esiste il denaro c'è l'investimento. Ci dà speranza di un Milan normale, finalmente. Lo aspettavamo, Bacca? Soldi spesi bene, conoscendolo. Giocatore importante, concreto, ha esperienza, a me è sempre piaciuto, ora bisogna vedere le dimensioni. Il Siviglia è una altra cosa con tutto il rispetto, il Milan è diverso. Bertolacci? Tanto talentuoso ma bisogna capire come potrà svilupparlo. Non direi che è una certezza».



LA JUVE E L'INTER - Punto due: la Juve. Boban: «La Juve ha perso Tevez, secondo me non è un fuoriclasse, fa il suo calcio ma nella Juve ha fatto bene. Mandzukic è un colpo sicuro per tutto quello che ha fatto negli ultimi anni. La Juve deve aiutarlo a giocare bene, lui non può portare la squadra su un altro livello, va rispettato, ma non puoi innamorarti di lui, è un giocatore totalmente di cuore, totalmente antibalcanico ma la squadra lo deve aiutare». Chiude l'altra faccia di Milano: «L'Inter ha preso due giocatori di struttura ed è già un grande cambio, daranno altro peso alla squadra, poi bisogna vedere come si integrano, certo sono solo due non sono tutta la squadra, ma cambieranno in meglio e tanto l'Inter». Nomi ce ne sono tanti, Boban non saprebbe quale consigliare ma dice: «Dispiace che Modric non sia finito al Milan e lo potevano prendere, ma allora il club aveva altre possibilità economiche era un Milan diverso, lo dico da croato, sarebbe stato ideale per il nostro calcio».


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