Berlusconi: «Ibra al Milan? Se viene, lo prendo...»

Il presidente rossonero risponde ad alcuni tifosi che gli chiedono dello svedese. Intanto emerge un "litigio" tra Preziosi e Galliani per Bertolacci
Berlusconi: «Ibra al Milan? Se viene, lo prendo...»© ANSA
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ROMA - Cinque anni fa il Milan acquistò Zlatan Ibrahimovic a pochi giorni dalla chiusura del mercato, e non è escluso che il suo ritorno quest'estate si consumi più o meno con le stesse tempistiche. Dopo aver speso 30 milioni di euro per Carlos Bacca e altri 8 per Luiz Adriano, i rossoneri hanno aumentato notevolmente il potenziale offensivo, ma dirigenti e allenatore pensano che lo svedese possa garantire un ulteriore salto di qualità. Questa volta, però, l'affare non si chiuderà a ogni costo, come ha lasciato intendere anche il presidente rossonero Silvio Berlusconi. Durante una visita a Expo, a un paio di giovani tifosi milanisti che gli hanno chiesto: "Presidente, ce lo prendi Ibra?", l'ex premier ha risposto: "Se viene, certo". Un concetto già espresso una decina di giorni fa a margine della presentazione di Sinisa Mihajlovic: "Se viene ce lo pigliamo, se fosse possibile. Ibra è un grande, farebbe comodissimo a qualunque squadra". Molto dipenderà dalla diplomazia dell'agente dello svedese, Mino Raiola. Ma è chiaro che il Paris Saint-Germain, che potrebbe cedere Edinson Cavani al Manchester United, prima di lasciare andare anche Ibrahimovic vuole assicurarsi un'altra stella per l'attacco. Il Milan nel frattempo deve continuare a sfoltire il proprio attacco, dopo aver ceduto al Monaco Stephan El Shaarawy in prestito con obbligo di riscatto con una trattativa lampo. "Ho dovuto decidere in 24 ore - ha spiegato l'azzurro -. Ma penso di aver fatto la scelta giusta per la mia carriera". Più complessa è invece la trattativa per l'acquisto di Alessio Romagnoli con la Roma, che finora ha respinto le offerte per il giovane difensore centrale. Adriano Galliani aspetta, intanto ha definito il prestito del portiere Gabriel al Napoli. Ed è emerso un suo "litigio" con Enrico Preziosi per il trasferimento di Bertolacci dal Genoa alla Roma, pagato poi dal Milan 20 milioni di euro. "Galliani - ha raccontato Preziosi - si è sentito tradito perché Bertolacci prima è andato alla Roma. Se la nostra è una vera amicizia le cose si ricomporranno". Intanto a Milanello prosegue la preparazione (Jose Mauri ha smaltito il colpo al ginocchio della prima amichevole) e domani la squadra di Mihajlovic sarà impegnata nel secondo test estivo, con i dilettanti del Legnano. "Sono giorni intensi ed è giusto così. È questo il modo giusto per iniziare la stagione - ha spiegato Giacomo Bonaventura a Milan Channel -. Sono arrivati giocatori di livello. Aumenta la concorrenza e questo farà bene al gruppo. Spero di fare meglio dell'annata precedente. L'Europeo è un grande stimolo, ma tutto parte dal rendimento al Milan. Io mi concentro sul Milan, poi si vedrà".


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