ROMA - Quarantadue giorni alla fine del mercato. La Juve è quasi pronta, ha scelto la strada del rinnovamento e c’è chi la giudica meno forte di un anno fa. Il Milan aspetta Ibra e un difensore di alto profilo (il primo della lista è Romagnoli), l’Inter stringe per due attaccanti esterni e un terzino sinistro, la Roma lavora su Dzeko e Salah, il Napoli è affascinato dagli schemi di Sarri e ha preso due centrocampisti di valore come Allan e Valdifiori, la Lazio non ha ancora consegnato a Pioli i rinforzi per la Champions, la Fiorentina ha messo a segno un’altra plusvalenza (Savic) e si è assicurata Mario Suarez, uno dei leader dell’Atletico Madrid di Simeone. Ma in questo primo mese e mezzo qual è il club che ha lavorato meglio?
JUVENTUS 6,5 - Manca solo un trequartista per chiudere il cerchio. L’ultimo colpo arriverà dal campionato tedesco: il favorito è Gözte, che ha un rapporto complicato con Guardiola e spinge per lasciare il Bayern. L’alternativa è Draxler, talento dello Schalke. La domanda è scontata: la Juve si è rinforzata o si è indebolita? Un rinnovamento profondo, tre rinunce pesanti (Tevez, Vidal e Pirlo) che hanno tolto qualche certezza nelle valutazioni generali, ma Allegri e Marotta sono convinti che i dubbi e le nostalgie non freneranno la Juve. Dybala è un gioiello speciale, Mandzukic non ha mai tradito in Germania e in Spagna, il nodo di Khedira riguarda le sue condizioni fisiche (solo diciassette presenze nella scorsa stagione), Götze è la carta giusta per il 4-3-1-2 di Allegri. Pesano, però, i vuoti lasciati da Tevez, Vidal e Pirlo, che hanno garantito in totale trentuno gol nel campionato passato.
ROMA 5,5 - Iago Falque (13 gol, proprio come Dybala) è stato l’unico lampo. La Roma è impegnata nella corsa a ostacoli per arrivare a Salah e Dzeko, pedine in grado di cambiare prospettive alla stagione della squadra di Garcia. Servono anche un difensore centrale e un terzino sinistro, considerando che l’idea del tecnico francese è quella di utilizzare Florenzi sulla fascia destra.
INTER 7,5 - Dopo un periodo di buio, c’è la sensazione che l’Inter abbia imboccato la strada giusta. La strategia è quella di un rilancio in grande stile, cominciato con il rinnovo del contratto di Icardi. Mancini ha spiegato a Thohir che il calcio non potrà mai tradursi in un business senza investimenti. Kondogbia può fare la differenza: dopo Pogba, è il migliore centrocampista tra gli Under 23 e ha rappresentato la mossa perfetta dopo il mancato acquisto di Yaya Touré. Convince la nuova coppia centrale formata da Miranda e Murillo. Filipe Luis è una buona idea per la fascia sinistra. Mancini aspetta due attaccanti esterni come Perisic e Jovetic, ma non si arrende per Salah.
MILAN 7 - Il sogno rimane Ibrahimovic, che ha vinto in carriera undici campionati. Lo svedese avrebbe il potere di cambiare marcia alla squadra di Mihajlovic, che ha già avuto in regalo Bacca e Luiz Adriano, due attaccanti eleganti e veloci, in grado di coniugare bene le loro caratteristiche e di imporsi anche in Italia. Il mercato del Milan, comunque, deve avere una priorità: quella di investire sulla difesa. Il romanista Romagnoli è la prima scelta e ha i mezzi per costruirsi una carriera importante. Ma i rossoneri, per dare un senso compiuto a questa rivoluzione e sistemare il reparto arretrato, necessitano di due centrali. Romagnoli non basta.
NAPOLI 6,5 - De Laurentiis ha rispettato ogni indicazione di Sarri, che ha avuto il merito di trovare subito il feeling giusto con i giocatori nel ritiro a Dimaro. Valdifiori è stato il regista più bravo nello scorso campionato dopo Pirlo. Allan è un centrale completo: corsa, pressing, disciplina tattica, visione di gioco. Reina ha lo spessore internazionale che è mancato, un anno fa, al Napoli per trovare un equilibrio in difesa. La conferma di Higuain, blindato da De Laurentiis, equivale a un tesoro infinito.
LAZIO 5,5 - E’ in grave ritardo sul mercato. Hoedt, Morrison e Patric sono giovani interessanti, che potranno farsi largo nei piani di Pioli. Ma la Lazio, terza in campionato e finalista in Coppa Italia, ha bisogno di certezze immediate per inseguire il definitivo salto di qualità. L’8 agosto è in programma la sfida con la Juve a Pechino per la Supercoppa. E tra meno di un mese i biancocelesti giocheranno la gara d’andata del preliminare di Champions League. Servono una mezzala e una punta: la squadra è incompleta.
FIORENTINA 6 - Ha aperto una battaglia legale con Salah, che ha tradito gli impegni presi a gennaio e ha deciso di lasciare la maglia viola. Un braccio di ferro che non distrae la società viola, pronta ad assicurarsi Mario Suarez. Piace il serbo Milinkovic-Savic, trattato anche dalla Lazio. Walace è un altro degli obiettivi: il mediano del Gremio può essere una sorpresa.