FIRENZE - Scoppia il caso Joaquin a Firenze. L'esterno spagnolo, escluso col Milan, ha ribadito attraverso Instagram e il sito Firenze Viola di «voler tornare a casa, dalla mia famiglia e dalla mia squadra del cuore, il Betis. Ormai ho deciso. Capisco Sousa che mi vuole trattenere ma io sono sul mercato dall'anno scorso, da quando mi allenavo a parte. Non capisco perché ora mi stanno trattando così e stanno creando questo caso. Se sono intelligenti mi faranno partire».
LA POSIZIONE DELLA FIORENTINA - Per Paulo Sousa, Joaquin è importante e lo ha ricordato alla società, il patron Della Valle ha provato a convincerlo a rinviare di un anno la partenza ma se il Betis si presenterà con un'offerta da almeno 5 milioni il giocatore avrà il via libera. La vicenda quindi si conferma aperta e delicata. Sandro Mencucci, dirigente viola e presidente della Fiorentina Womens Football Club, ha parlato a Italia 7: «Comunque vada questa vicenda, le ambizioni della Fiorentina sono alte. Sousa in poco tempo ha convinto tutti, la squadra è buona e possiamo fare un buon campionato. Fatta questa premessa, noi reputiamo che Joaquin sia un ottimo giocatore, che ha fatto tanto per questa squadra. L'obiettivo della Fiorentina è quello di non perdere pezzi pregiati, Joaquin è un elemento importante per questa squadra. L'intervista c'è, non può essere smentita visto che è stata fatta dallo stesso giocatore. In passato c'è stata una situazione simile, quella di Luca Toni. Joaquin è una persona intelligente, capisco le sue motivazioni, ma credo che verrà trovata una soluzione. L'ideale sarebbe un altro anno qua a Firenze prima di tornare in Spagna».