ROMA - Lippi. Spalletti. Capello. Mazzarri. Lo Spezia fa fuori la Roma e, per la prima volta dopo 74 anni di qualifica ai quarti di finale della Coppa Italia e subito riesplode il totoallenatore. La posizione di Garcia diventa sempre più insostenibile dopo la batosta di Barcellona, la sconfitta interna con l’Atalanta, il fischiatissimo pari con il Bate. Il pareggio di Napoli sembrava avere ridato ossigeno al tecnico francese, ma il suicidio con lo Spezia ha ripiombato squadra e società in una crisi dagli effetti devastanti. Lippi traghettatore è l’ipotesi che, al momento sembra prendere sempre più corpo, in attesa di capire che cosa fare al termine di una stagione sull’ottovolante. A meno che Spalletti, Capello o Mazzarri non accettino di salire su un treno in corsa che non si sa dove possa andare. Le linee telefoniche fra Roma e Boston non sono mai state così bollenti.