© ANSAROMA - Un difensore all’estero e un altro in Italia. Due rinforzi per Pioli, sarebbe questo il piano della Lazio, non ancora pronta per gli annunci. E gli impegni di gennaio sono imminenti, quasi arrivati. Il ds Tare tiene i contatti con l’Europa, Lotito perlustra il mercato italiano, è in costante collegamento telefonico da Cortina d’Ampezzo. Guarda in Liguria, si concentra su Genova, ecco le novità del Capodanno. Contatti con Preziosi per De Maio del Genoa, colloquio con l’avvocato Romei, braccio destro di Ferrero: potrebbe riemergere a sorpresa la candidatura di Ervin Zukanovic, il bosniaco mancino della Samp, già trattato in estate quando era ancora del Chievo. Siamo alla fase embrionale delle trattative, meglio non seminare illusioni, la Lazio non sembra sul punto di chiudere un affare e invece ne avrebbe subito bisogno considerando l’assenza di De Vrij, l’involuzione di Gentiletti, le incertezze di Mauricio e Hoedt. Cercano un dominante, una nuova guida per il reparto, un giocatore di esperienza, personalità e che non abbia bisogno di un lungo rodaggio per inserirsi. Deve entrare e prendere possesso della difesa. Tare aveva individuato Marko Basa, 33 anni compiuti il 29 dicembre, montenegrino del Lilla. Garcia lo voleva alla Roma. E’ molto forte. Un combattente. La trattativa si è fermata sull’aspetto contrattuale. Basa è vincolato sino al 2019 con il club francese, in Ligue 1 si può anche giocare sino a 38 anni, in Italia no. E la lunghezza dell’accordo richiesto dal montenegrino ha fermato la Lazio. E’ una pausa di riflessione. Si può ancora trattare sulla durata, ma intanto si sono moltiplicate le candidature.
GENOVA Così Lotito sta guardando ai vicini di casa, agli amici di un tempo. Il Genoa ha fissato il prezzo per Sebastien De Maio, francese di 28 anni, 70 presenze in serie A dopo una lunga gavetta con Brescia e Frosinone. E’ cresciuto molto nelle ultime stagioni. Preziosi chiede 5 milioni di euro, la Lazio sta cercando di capire se è possibile prenderlo in prestito con riscatto obbligatorio a giugno. E’ un’opzione possibile, anche se il Genoa non appare interessato a Gentiletti (in probabile uscita) come pedina di scambio. De Maio, però, non uscirà di scena ed è uno dei nomi da tenere in prima fila per la Lazio. L’estate scorsa Tare aveva trattato Zukanovic, entrato anche in orbita Inter. Lo poteva prendere se proprio la Samp avesse acquistato Radu, che invece rinnovò il contratto con Lotito. E’ un mancino, proprio come Gentiletti. Nel Chievo si era imposto da terzino, alla Samp sta giocando (molto bene) da difensore centrale. All’Olimpico, a metà dicembre, ha gelato la Lazio firmando il gol del pareggio a tempo scaduto su punizione. Ora appare difficile strapparlo alla Samp di Montella, che invece potrebbe liberarsi di Matias Silvestre, argentino di 31 anni, ex Catania, transitato anche da Inter e Milan. Un centrale blucerchiato è in uscita. Non a caso ieri davano per quasi fatto l’arrivo di Benalouane, ex Atalanta, dal Leicester.
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