Milan, Berlusconi è preoccupato: dov'è finito Mr Bee?

Dubbi sulla chiusura immediata della trattativa tra il broker thailandese e la società rossonera.
Milan, Berlusconi è preoccupato: dov'è finito Mr Bee?© LaPresse
Marco Gentile
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MILANO- Il mercato di riparazione ha aperto i battenti nella giornata di ieri. Tutte le big: Inter, Fiorentina, Napoli, Juventus, Roma e Lazio agiranno sul mercato per rinforzare la rosa. Anche il Milan lo farà, ma Adriano Galliani dovrà fare il mercato senza denaro visto che in estate sono stati investiti circa 90 milioni e soprattutto visto che Mr Bee Taechaubol, che doveva essere il “Salva Milan”, non si è ancora palesato investendo i 480 milioni di euro pattuiti per acquisire il 48% della società rossonera.

MERCATO POVERO- Adriano Galliani dovrà fare mercato senza soldi. Le eventuali cessioni di de Jong, Diego Lopez, Nocerino, José Mauri, Luiz Adriano, Zapata, Mexes e Cerci potranno portare alla conclusione di alcune trattative in entrata. Senza l’ingresso di denaro fresco, che avrebbe dovuto portare in dote proprio Mr Bee, difficilmente si riuscirà a mettere a segno uno o due colpi ad effetto per ritoccare la rosa a disposizione di Mihajlovic.

BERLUSCONI E TIFOSI PREOCCUPATI- In principio il closing della trattativa doveva essere il 30 settembre del 2015 ma il broker thailandese ha continuamente preso tempo. I continui rinvii stanno mettendo non poca preoccupazione a Silvio Berlusconi che ha bisogno dell’aiuto di Mr Bee per cercare di rilanciare il Milan in Italia e in Europa. L’imprenditore thailandese dovrebbe essere in Italia nei prossimi giorni per parlare con il presidente Berlusconi, ma visto e considerato l’andamento degli ultimi tre mesi il condizionale è d’obbligo. Anche il tifoso del Diavolo è preoccupato e le domande che impazzano sulla sponda rossonera del naviglio sono: “Mr Bee è una persona davvero affidabile e soprattutto li ha questi 480 milioni di euro?”. Domande legittime alle quali non sa rispondere nemmeno Berlusconi che ora si ritrova una bella patata bollente da dover gestire.


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