Milan, de Jong ai saluti: il Leicester di Ranieri va in pressing

Il classe 84 ha un ingaggio pesante, 3 milioni di euro netti a stagione. Il suo addio a gennaio appare scontato dato che non rientra più nei piani della società.
8) NIGEL DE JONG. Trentun anni il 30 novembre, olandese, centrocampista. In estate doveva partire, ma il Milan gli ha rinnovato il contratto sino al 2018 in cambio di un ingaggio oscillante attorno ai 3 milioni di euro netti a stagione. Panchinaro da cinque partite consecutive, contro l’Atalanta potrebbe avere l’occasione per rilanciarsi. Pencola fra Milanello e la Premier League dove conserva antichi estimatori. Si decide a gennaio.© Action Images / Reuters
Marco Gentile
2 min

MILANO- Nigel de Jong via dal Milan in questo mercato di riparazione. Il classe 84, ex Ajax, non rientra più nei piani di Sinisa Mihajlovic che gli preferisce Riccardo Montolivo. L’olandese era andato in scadenza il 30 giugno del 2015 e dopo una serie di tentennamenti la società di via Aldo Rossi gli ha rinnovato il contratto fino al 30 giugno del 2018 a cifre importanti: 3 milioni di euro netti, (circa 6 lordi), per un calciatore che non rientra più nei piani del Milan.

POCO SPAZIO- de Jong veste la maglia rossonera dal 2012-13 e fino a questo momento ha messo insieme 96 presenze in tutte le competizioni, ed ha segnato 7 reti. In questa stagione, però, è stato impiegato solo cinque volte giocando complessivamente 390 minuti. Poco, troppo poco per un calciatore con uno stipendio che sta pesando in maniera eccessiva sulle casse societarie. Il suo addio entro il 1 febbraio appare dunque scontato.

IN INGHILTERRA SONO SICURI- Secondo quanto riporta il Mirror, il Leicester è interessato all’acquisto di un uomo d’esperienza come de Jong, che conosce già la Premier League avendo militato nel Manchester City. L’offerta sarebbe di 2,5 milioni di euro, più 1,5 di bonus nel caso in cui la squadra di Ranieri si dovesse qualificare alla prossima Champions League. Per il Milan sarebbe una bella boccata d’ossigeno visto che si libererebbe di un ingaggio pesante ma soprattutto incasserebbe qualcosa dalla sua cessione.


© RIPRODUZIONE RISERVATA