© ANSAMILANO - Inter e Sampdoria allo stesso tavolo per parlare di mercato. In ballo i nomi di Dodò e Ranocchia che i blucerchiati vogliono, ma anche quello di Eder, già dalla scorsa estate sogno nerazzurro. Ieri a metà pomeriggio al centro sportivo Angelo Moratti ad Appiano Gentile si sono presentati il numero uno della Samp, Massimo Ferrero, accompagnato dall’avvocato di fiducia, Antonio Romei, e dal ds Carlo Osti. Ad attenderli il ds nerazzurro Piero Ausilio. La squadra e lo staff tecnico se n’erano già andati perché l’allenamento era mattutino. Idem gli altri dirigenti che erano stati impegnati alla Pinetina in una serie di riunioni. Il vulcanico presidente blucerchiato insieme ai suoi collaboratori è rimasto per circa un’ora, reduce dal vertice che aveva avuto nel pomeriggio con l’agente di Ranocchia. Clima molto cordiale complici gli ottimi rapporti che da tempo ci sono con Ausilio, incrociato nello scorso mese di giugno a un premio ad Amalfi.
OK DODO’ E RANOCCHIA... - La Sampdoria ha chiesto ufficialmente il prestito di Dodò, una trattativa che era già decollata negli scorsi giorni e che andava solo formalizzata. L’Inter ha dato il suo via libera al trasferimento a titolo gratuito dell’ex Roma alla corte di Montella per sei mesi. Manca il via libera del giocatore. Ferrero però ha manifestato il suo gradimento anche per Ranocchia, dopo che il centrale umbro attraverso Tullio Tinti, il suo procuratore, aveva fatto sapere di essere d’accordo con il passaggio in blucerchiato. L’Inter su Ranocchia non ha fatto muro, ma non ha neppure steso un tappeto rosso: prima di tutto ha sottolineato di aspettare notizie dall’Inghilterra visto che c’è una trattativa in corso con il Liverpool (destinazione che alletta anche il calciatore sia per motivi economici sia perché lavorare con Klopp lo intriga), poi ha precisato che l’opzione del prestito gratuito in questo caso non è praticabile e che l’Inter vuole dei soldi in cambio. Ausilio si è preso tempo promettendo però a Ferrero di riparlare dell’argomento. Ranocchia, dopo il no al Norwich, è seguito anche dal Valencia e dal Siviglia, mentre il Bologna, che lo voleva in prestito, ha allentato la presa. Per la sua sostituzione l’Inter vorrebbe Bruma del Psv, ma solo in prestito con diritto/obbligo di riscatto.