ROMA - E’ la settimana di Diego Perotti alla Roma, ma Sabatini ha fatto passi avanti anche per Stephan El Shaarawy. La società giallorossa è sempra attiva sul mercato. Venerdì sera c’è stata una cena tra Sabatini e Galliani a Roma, con il dirigente rossonero al seguito della squadra alla vigilia della partita dell’Olimpico. La trattativa per l’attaccante che rientra dal prestito al Monaco è entrata nel vivo e ora la Roma ha la possibilità di chiuderla. Il vicepresidente dei monegaschi Vadim Vasilyev ha confermato l’addio dell’attaccante: «Non rientra più nei nostri piani». La valutazione che il Milan dà al Faraone è di tredici milioni, la Roma è disposta a prenderlo, ma vorrebbe solo il diritto di riscatto e non l’obbligo di riscatto. I due club sono vicini però a un accordo con l’obbligo fissato solo al raggiungimento di dieci partite da titolare. In questo caso sarà automatico a giugno il trasferimento del Faraone in acquisto definitivo. Sabatini come è suo solito lavora su più tavoli, la Roma non smentisce l’incontro di venerdì, la cui notizia è stata diffusa dal Milan. Ma è stato proprio Galliani a ufficializzare l’affare in corso: «Confermo che è in piedi una trattativa con la Roma per El Shaarawy. Chiedete ai dirigenti giallorossi...».
SPONDA GENOA - Ma l’arrivo del milanista non esclude quello di Perotti. La Roma ha in pugno l’argentino e aspetta solo che il Genoa trovi il sostituto per portarlo a Trigoria. L’accordo è stato raggiunto da tempo: tre milioni per il prestito e nove per il riscatto.
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