Calciomercato, l'Inter non molla Lavezzi: Mancini vuole un regalo da Thohir

Il classe 85 del Psg, ex Napoli, piace tanto a Roberto Mancini che spera di poterlo avere già entro la fine di gennaio.
Calciomercato, l'Inter non molla Lavezzi: Mancini vuole un regalo da Thohir© AP
Marco Gentile
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MILANO- L’Inter in un sol colpo ha perso il primato, e il titolo di campione d’inverno, ed è stata agganciata dalla Juventus al secondo posto della classifica. Se la stagione si chiudesse oggi, i nerazzurri avrebbero centrato l’obiettivo stagionale: il preliminare di Champions League. Invece si è giunti solo al giro di boa, Mancini crede ancora nella possibilità di conquistare lo Scudetto anche se sa che qualche ritocco andrà fatto per migliorare una squadra che si è ben comportata fino a questo momento e si trova a pieno titolo nelle prime tre posizioni di classifica.

L’ATTACCO BALBETTA- Nonostante un parco attaccanti davvero notevole l’Inter balbetta e fa fatica a segnare: sono solo 24 le reti segnate in 19 partite e 17 di queste provengono dai 7 interpreti offensivi. Il capocannoniere della Serie A, 2014-15, e capitano Mauro Icardi si sta pian piano ritrovando ed ha messo a segno 8 reti fino a questo momento. Se l’Inter vorrà puntare allo Scudetto il suo score dovrà incrementare già a partire dalla sfida di sabato contro l’Atalanta di Reja. Stevan Jovetic sta diventando un caso: il montenegrino ha messo a segno solo 4 reti, di cui tre nelle prime due giornate e per Mancini non è più un titolare inamovibile. Ivan Perisic, classe 89, ha messo a segno due reti mentre Rodrigo Palacio è fermo ancora a quota zero reti in campionato, anche se viene utilizzato con il contagocce e come lui il giovanissimo Rej Manaj che lascerà Milano in questo mercato di riparazione. Biabiany, che può essere schierato in varie zone del campo, ha segnato una rete e reclama spazio visto che è tornato ad esprimersi su buoni livelli. Infine, c’è Adem Ljajic, croce e delizia degli allenatori. Contro il Sassuolo si è mosso davvero bene ed ha creato diversi grattacapi alla difesa di Di Francesco. Morale: due reti divorate, da ottima posizione, e un calcio d’angolo disastroso battuto corto, in collaborazione con Nagatomo, che hanno favorito il ripartire dell’azione del Sassuolo che ha trovato il rigore con Miranda che ha atterrato Defrel.

URGE UN RINFORZO- Eder resta sempre nel mirino di Piero Ausilio, ma sarebbe un ripiego dato che il vero obiettivo è Ezequiel Lavezzi. Il vice Presidente dell’Inter, Javier Zanetti, ha parlato così due giorni fa a Mediaset Premium: «Lavezzi in nerazzurro? Se ne parla di tanto, io lo conosco benissimo. Parliamo di un grandissimo campione che farebbe benissimo in qualunque squadra. Se avremo l'occasione di fare qualcosa la faremo. Ad avvalorare la tesi di Zanetti ci ha pensato anche Alessandro Moggi, che cura gli interessi di Lavezzi in Italia: “Non posso affermare con certezza che Lavezzi non lascerà il Psg in questo mercato di riparazione perché l’incognita è sempre dietro l’angolo. Non posso nemmeno dire che la squadra francese se ne voglia privare perché recentemente ha dimostrato interesse per un eventuale rinnovo”. La verità è che Lavezzi vuole tornare in Italia e se non sarà a gennaio lo farà a fine stagione.

MANCINI CI SPERA- Roberto Mancini spera che Eric Thohir faccia un altro piccolo sforzo per regalare alla squadra un elemento di sicuro valore che rinforzerebbe la rosa permettendo così ai nerazzurri di giocarsela ancora di più con Napoli, Juventus, Fiorentina e Roma. Piero Ausilio ci proverà fino all’ultimo giorno di mercato, questo è sicuro visto che il calciatore andrà in scadenza il 30 giugno del 2016. Il direttore sportivo cercherà di snellire la rosa, incassando qualche milione di euro da reinvestire su Lavezzi. Ranocchia, Santon, Vidic, Montoya, Gnoukouri e Dodò sono praticamente sulla lista dei partenti. Guarin, D’Ambrosio e Juan Jesus potrebbero esserlo in caso di offerte ritenute congrue. 20 giorni di passione attendono l’Inter e Lavezzi che tornerebbe volentieri in Italia a distanza di tre anni e mezzo.


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