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TORINO - «Sono orgoglioso di essere il secondo di Buffon, quando ero agli inizi lui era un riferimento per me ed è importante imparare da lui». Lo ha detto il portiere della Juventus, Norberto Neto, in un'intervista a ESPN Brasile. «La Juve è la squadra che mi ha cercato di più. Sono arrivato in un club vincente ed io sono un vincente». E sul passato: «E' stata dura andarmene perchè mi ero conquistato tutto con il sudore e la mia scelta non c'entrava nulla con le mie prestazioni. Ho dimostrato che non avevo nulla contro la Fiorentina e la città, ero felice ma volevo cambiare vita anche se tutti volevano che io restassi»