Calciomercato Napoli, Kramer vs. Herrera: chi fa al caso di Sarri?

Il ds Giuntoli è a caccia di un rinforzo per la linea mediana: piacciono il messicano del Porto e il tedesco del Bayer Leverkusen
Calciomercato Napoli, Kramer vs. Herrera: chi fa al caso di Sarri?
Davide Palliggiano
3 min

ROMA - Cercasi centrocampista, vice Hamsik o vice Allan, se possibile. Un'alternativa in più, per puntare al bersaglio grosso, quello che ancora viene considerato blasfemo, nonostante il titolo di campione d'inverno. E allora via con le offerte: David Lopez e Chalobah non bastano, serve qualcosa in più. Hector Herrera o Christoph Kramer, un messicano o un tedesco, giocatori da top club, titolari inamovibili dei loro rispettivi club, il Porto e il Bayer Leverkusen. A gennaio, però, i pezzi grossi difficilmente sono in vendita e allora ci vuole un investimento economico importante. De Laurentiis sembra ben intenzionato, ma senza fare follie. Ecco perché pagare la clausola rescissoria di Herrera (40 milioni) diventa impossibile. Significherebbe pagare il centrocampista quanto Higuain (37 + 3 di bonus). Giuntoli si dà da fare, il giocatore piace tanto, ma non fino a questo punto.

Diverso il discorso di Kramer, attualmente in ritiro a Orlando, in Florida, con il Bayer, in attesa della ripresa in Bundesliga: il Napoli ha fatto due offerte, la prima di 15 e la seconda di circa 18 milioni di euro, entrambe rifiutate, ma non è ancora chiaro se il tedesco voglia o meno trasferirsi in azzurro. 

Sfumato André Gomes, Giuntoli tiene in caldo anche la pista Grassi, ma c'è da convincere l'Atalanta a vendere il suo talentino. 

HERRERA - Lo chiamano "el Zorro", la volpe. Il suo idolo è Riquelme, Rio Ferdinand in un tweet l'ha definito un mix tra Di Maria e Gary Cahill. Nato a Rosarito, nella comunità di Tijuca, sul confine messicano con la California. Professionista esemplare, lo definiscono. Quest'anno ha messo a segno 5 gol in 16 partite, è il capitano del Porto, ha una clausola di 40 milioni di euro. Serve un'impresa per strapparlo al Porto a gennaio (almeno 30). Porto che negli ultimi anni ha incassato vagonate di milioni di euro con le cessioni dei vari Hulk, James Rodriguez, Falcao, Joao Moutinho, Jackson Martinez. Tutti, però, durante il mercato estivo. Nel 4-3-3 di Sarri si potrebbe inserire alla grande: parla spagnolo, come molti giocatori in rosa, sarebbe capace di svolgere sia il ruolo di Hamsik, sia quello di Allan. 

KRAMER - Al momento, più che delle sue doti tecniche, di Kramer si ricorda quel curioso episodio durante la finale del Mondiale brasiliano contro l'Argentina. Testata con Garay alla mezz'ora del primo tempo e inevitabile sostituzione. Del gol ai supplementari di Goetze, dei festeggiamenti, il 25enne di Solingen ammette di non ricordare nulla o quasi. In realtà, si tratta di un signor centrocampista. Uno di quei tedesconi tutta sostanza, con qualche sprazzo di qualità, costretto a far da filtro in una squadra, il Bayer Leverkusen, votata all'attacco. Più Allan che Hamsik. Giocatore di alto livello, ma in un team già rodato e con qualche difficoltà linguistica, il suo inserimento potrebbe non essere così immediato come Sarri richiede.


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