Calciomercato, Inter-Tourè: ora si può fare

Pellegrini, tecnico del City, parla in maniera sibillino del futuro del centrocampista ivoriano. In estate Mancini proverà a portarlo finalmente a Milano.
Calciomercato, Inter-Tourè: ora si può fare© Getty Images
Marco Gentile
2 min

MILANO- Ritorno di fiamma da parte dell’Inter per Yaya Tourè. Il centrocampista ivoriano è stato inseguito a lungo, in estate, dalla società nerazzurra che ha poi dovuto ripiegare su Geoffrey Kondogbia, prelevato dal Monaco. Il classe 83 è da sempre uno dei pupilli di Roberto Mancini che ha spinto fortemente per farlo arrivare a Milano in estate. Alla fine Tourè è rimasto alla corte di Pellegrini ma a fine stagione le carte in tavola potrebbero cambiare dato che sulla panchina dei Citizens si siederà un certo Pep Guardiola che non ebbe un rapporto idilliaco con l’ivoriano, ai tempi del Barcellona, che nel 2010 si accasò al City.

OCCASIONE D’ORO- Yaya Tourè compirà 33 anni il prossimo 13 maggio, ha il contratto in scadenza il 30 giugno del 2017, è integro fisicamente ed ha voglia di confrontarsi con un altro campionato dopo aver giocato in Ligue 1, in Liga e in Premier League. Come detto, Mancini lo porterebbe subito all’Inter per permettere al centrocampo nerazzurro di fare il salto di qualità. La qualificazione alla prossima Champions League da parte dell’Inter e il rapporto tra il tecnico jesino e il calciatore ivoriano potrebbe finalmente far decollare la trattativa nel mese di luglio.

PELLEGRINI SIBILLINO- Il tecnico del City, il cileno Pellegrini ha parlato in conferenza stampa, in maniera velata ma piccata, del suo futuro, visto che è in procinto di lasciare posto all’attuale allenatore del Bayern Monaco, ma anche di quello di Yaya Tourè: “La cosa più importante per Yaya e per tutti è pensare al presente e a provare a vincere la Premier League. A fine stagione non si sa mai cosa potrà succedere, il futuro potrà anche essere diverso e potrà farci prendere altre strade”. L’unica controindicazione per i nerazzurri è l’ingaggio di Yaya Tourè che dovrà sensibilmente abbassare le sue pretese. A quello, però, ci penserà Roberto Mancini che non vede l’ora di poter avere a disposizione il suo cavallo di razza per il centrocampo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA