Calciomercato Inter: il Bologna fa sul serio per Jovetic

Pantaleo Corvino, direttore sportivo del Bologna, prova il grande colpo ad effetto: strappare Jovetic all'Inter.
Calciomercato Inter: il Bologna fa sul serio per Jovetic© LaPresse
Marco Gentile
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MILANO- Eder mette alla porta Stevan Jovetic? L’attaccante italo-brasiliano, voluto fortemente da Mancini, potrebbe fare il suo esordio in nerazzurro nel derby di domenica sera. A fargli posto dovrebbe essere proprio l’attaccante montenegrino, destinato all’ennesima panchina. Il tecnico nerazzurro gli ha dato fiducia contro la Juventus ma la sua prova, come del resto quella della squadra, è stata ampiamente insufficiente. Dopo la partita persa contro la Lazio qualcosa sembra essersi incrinato nel rapporto tra Jovetic e Mancini, e questi ultimi tre giorni di mercato potrebbero essere decisivi per il futuro del classe 89.

POCO SPAZIO- Con l’arrivo di Eder lo spazio per Jovetic potrebbe ridursi sensibilmente dato che per Mancini Adem Ljajic e Ivan Perisic sono avanti nelle gerarchie nerazzurre. Ecco perché il suo futuro potrebbe essere lontano dall’Inter già in questo mercato di riparazione. Secondo quanto riporta la Stampa, il Bologna, nella figura di Pantaleo Corvino, ha chiesto Jovetic ai nerazzurri. Fu proprio Corvino a portarlo a Firenze nel 2008 pagandolo solo 8 milioni di euro dal Partizan Belgrado e rivendendolo nel 2013 alla bellezza di 26 milioni più bonus al Manchester City.

LA DECISIONE- Jovetic è arrivato all’Inter in prestito oneroso, 2,5 milioni di euro, con diritto di riscatto, che diventerebbe obbligo nel caso in cui il montenegrino collezionasse anche solo una presenza nella prossima stagione. Al momento l’ipotesi che Jovetic vada al Bologna non è una pista semplice da praticare anche perché il City dovrebbe dare il suo assenso a questa trattativa. Corvino ha tastato il terreno e, se ci sarà l’occasione e se tutte le parti in causa, lo stesso giocatore e Mancini in primis, saranno d’accordo Jovetic potrebbe essere il vero colpo di del Bologna di Roberto Donadoni.


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