Calciomercato Inter, niente regista: Eder è l'unico rinforzo per Mancini

Il mercato nerazzurro non si è concluso col botto come speravano i tifosi. Banega arriverà solo nella prossima stagione, mentre Ranocchia e Guarin non sono stati rimpiazzati.
Calciomercato Inter, niente regista: Eder è l'unico rinforzo per Mancini© LaPresse/Spada
Marco Gentile
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MILANO- Il mercato dell’Inter si conclude con il solo arrivo di Eder dalla Sampdoria. Piero Ausilio ci ha provato in tutti i modi a regalare un regista al proprio allenatore ma senza successo. Banega vestirà nerazzurro nella prossima stagione e il 13 febbraio, data da confermare, sono previste le visite mediche. Il classe 88 firmerà un contratto triennale da 3 milioni di euro a stagione fino al 30 giugno del 2019. La dirigenza nerazzurra ha poi provato ad intavolare una trattativa con l’Udinese per portare a Milano Francesco Lodi ma il tutto si è concluso con un nulla di fatto. Andrea Pirlo è stata una grande suggestione, ma le eccessive richieste da parte dell’ex Juventus e Milan non hanno fatto mai decollare la trattativa. A fronte di un’entrata ci sono state sei uscite: Guarin, Vidic, Ranocchia, Dodò, Montoya e Dimarco.

NIENTE DIFENSORE- Mancini non ha ottenuto il regista tanto richiesto e non è stato accontentato nemmeno per quanto riguarda la casella vuota lasciata da Andrea Ranocchia. Miranda, Murillo e Juan Jesus sono i tre centrali in rosa, Gary Medel e Danilo D’Ambrosio all’occorrenza possono ricoprire quel ruolo. A nulla sono serviti i tentativi di arrivare a De Maio, Izzo e Rolando. Genoa e Marsiglia avrebbero voluto monetizzare e l’Inter non ha dunque ritenuto opportuno intervenire in questa finestra di mercato.

PARTO…ANZI RESTO- Rej Manaj, Assane Gnoukouri e Davide Santon sono stati sul punto di essere ceduti ma alla fine sono rimasti. Il giovane attaccante albanese è stato vicino al Frosinone ma la società ha deciso di tenerlo con sé. Discorso a parte quello che riguarda il centrocampista ivoriano: la cessione di Guarin e il mancato arrivo di Soriano hanno fatto propendere Mancini che fosse meglio non privarsi del classe 96. Santon, infine, dopo essere stato vicino al ritorno in Premier League ed essere stato accostato alla Roma, nelle ultime ore di mercato, resterà alla corte di Mancini per giocarsi le sue chance in concorrenza con Nagatomo, D’Ambrosio e Alex Telles.

AUSILIO SI PORTA AVANTI- L’Inter ha concluso solo l’acquisto di Eder ma ha pianificato e definito alcune operazioni per il futuro. I nerazzurri hanno ottenuto dalla Sampdoria un’opzione per l’acquisto di Soriano in estate: un grande colpo visto che il classe 91 ha diversi estimatori ed ha dimostrato di avere i numeri giusti per dire la sua in una grande squadra. Ausilio ha battuto la concorrenza ed ha bruciato tutti convincendo Ever Banega a vestirsi di nerazzurro nella prossima stagione: fondamentale nella chiusura della trattiva è stato l’intervento del vice Presidente Javier Zanetti. Mancini non è riuscito ad ottenere il suo regista, ma ora dovrà fare di tutto per riordinare le idee, dopo un mese di gennaio fallimentare, che ha mandato in tilt la squadra nerazzurra. L'Inter si deve rimettere da subito in carreggiata e regista o non regista l’obiettivo resta solo uno: tornare in Champions League per non rovinare quanto di buono fatto nei primi tre mesi della stagione.


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