© LaPresseMILANO- L’Inter è in cerca di rinforzi, a centrocampo, in vista della prossima stagione. Piero Ausilio ha chiuso per l’acquisto a parametro zero di Ever Banega dal Siviglia ma avrà ancora tanto da lavorare per rinforzare la zona nevralgica del campo. Felipe Melo ha deluso le aspettative e potrebbe lasciare Milano, così come Marcelo Brozovic che ha tanto mercato in Premier League: se dovesse arrivare un’offerta di circa 20 milioni di euro la società di Corso Vittorio Emanuele la prenderà in seria considerazione. Gli unici due sicuri di restare sono Geoffrey Kondogbia, per cui l’Inter ha investito circa 31 milioni di euro e Gary Medel che è corteggiato dal Boca Juniors.
TANTI OBIETTIVI- Come detto, l’Inter ha già chiuso per l’argentino classe 88 Ever Banega ed ha un’opzione per l’acquisto del capitano della Sampdoria Roberto Soriano che sarà avversario dei nerazzurri sabato sera allo stadio Meazza. Il sogno di Roberto Mancini si chiama Yaya Tourè che lascerà sicuramente il Manchester City visto l’arrivo sulla panchina dei Citizens di Pep Guardiola che ai tempi del Barcellona lo costrinse ad abdicare in Premier League. Un altro giocatore sul taccuino del direttore sportivo nerazzurro è quello del regista argentino della Lazio, Lucas Biglia per cui Lotito chiede almeno 20 milioni di euro.
IL NOME NUOVO- C’è un centrocampista che sta dimostrando tutto il suo valore nel fantastico Empoli di Marco Giampaolo: si tratta di Leandro Paredes arrivato in estate in prestito dalla Roma. Il classe 94, cresciuto nelle giovanili del Boca Juniors, ha messo insieme 21 presenze condite da 2 reti e un assist e sta mettendo in luce tutte le sue qualità con la maglia della squadra toscana. Paredes nasce come trequartista, ma è stato utilizzato come regista da parte di Giampaolo che lo ritiene indispensabile nel suo gioco. L’Inter ha in ballo i riscatti di Ljajic e Dodò con la Roma e in più ai giallorossi piace molto Juan Jesus. I nerazzurri proveranno a fare un tentativo per portare Paredes a Milano anche se, attualmente, il calciatore è incedibile per la Roma che, solo di fronte ad un’offerta economica ritenuta congrua lo lascerà partire.