© Action Images via ReutersMILANO - Solo un pranzo tra vecchi amici, niente di più. «Pranzerò con la famigla Moratti, ma una cosa voglio chiarire: non sarò il manager dell'Inter la prossima stagione. Appoggio in pieno il progetto di Erick Thohir e Roberto Mancini», assicura José Mourinho, che spegne sul nascere le voci di un suo possibile ritorno all'Inter. L'allenatore portoghese ha accettato l'invito di Massimo Moratti per assistere a Inter-Sampdoria e tornerà a Milano per incontrare vecchi amici. Non c'è altro. «Starò un giorno a Milano e di questo sono grato al mio presidente Massimo Moratti - ha detto all'edizione online del quotidiano La Stampa - lo ringrazierò personalmente. Dopo aver lasciato l'Inter ho lavorato duramente per Real Madrid e Chelsea, per me è sempre stato difficile trovare un momento per pranzare con la famiglia Moratti. Abbiamo deciso di vederci un paio di settimane fa e dopo il pranzo andremo a San Siro portando con noi lo spirito interista, sperando di veder vincere l'Inter. Per me sarà una grande emozione, San Siro, i tifosi interisti, ma una cosa voglio chiarire: non sarò manager la prossima stagione. Il progetto dell'Inter è di Erick Thohir e Roberto Mancini, idee che appoggio in pieno e il mio desiderio è che il loro programma si concluda con un grande successo. Voglio riveder sorridere gli interisti e spero che domani possa avvenire», ha aggiunto lo Special One.
FUTURO AL MANCHESTER? - In Inghilterra sono convinti: il futuro di Mourinho sarà sulla panchina del Manchester United. Lui non si sbilancia: «Non so davvero quale sarà il mio prossimo club, però sono certo di una cosa: amo il calcio e tornerò con la stessa passione e ambizione di sempre. In questo momento rispetto per ogni allenatore e per ogni club. Io non sono alla ricerca di un club, sono i club che mi cercano».