© Inter via Getty ImagesMILANO- Marcelo Brozovic è uno dei centrocampisti più promettenti sul panorama calcistico internazionale. Il classe 92 è uno dei pezzi pregiati in casa Inter e a gennaio la società ha respinto gli assalti giunti dalla Premier League per il suo talento. Il cartellino giallo rimediato contro la Sampdoria gli costerà la sfida di domenica sera, il derby d’Italia contro la Juventus di Massimiliano Allegri. Roberto Mancini dovrà ridisegnare il centrocampo visto che anche Kondogbia non ci sarà per squalifica. Felipe Melo, Gary Medel ed Assane Gnoukouri sono, al momento, gli unici tre centrocampisti a disposizione, a meno che non venga accolto il ricorso da parte della società nerazzurra per la squalifica rimediata dall’ex Monaco, contro la Fiorentina, per l’applauso a fine gara all’arbitro Mazzoleni.
I NUMERI DEL CROATO- Brozovic approda all’Inter nel gennaio del 2015 dopo due stagioni e mezzo con la maglia della Dinamo Zagabria dove ha messo insieme 96 presenze e 13 reti in tutte le competizioni. Il croato, fin’ora, ha messo insieme 39 presenze complessive con la maglia dell’Inter: 16 nella scorsa stagione (15 in campionato condite da una rete e una in Coppa Italia) e 23 in questa annata (21 in campionato e due in Coppa Italia impreziosite da tre gol e due assist vincenti). Mancini lo ha elogiato a più riprese dipingendolo come un patrimonio per l’Inter e dichiarando che diventerà uno dei più forti centrocampisti del mondo.
SARA’ LUI IL SACRIFICATO? Chelsea e soprattutto Arsenal sono disposte a fare follie per strappare l’ex Dinamo Zagabria all’Inter. A fine stagione la società farà le sue valutazioni a patto che si veda recapitare un’offerta da almeno 20-25 milioni di euro. Wenger ha messo da tempo gli occhi sul croato e in estate tenterà nuovamente l’assalto per portarlo Londra. Icardi, Miranda e Murillo sono gli altri tre pezzi pregiati in casa Inter che però preferirebbe trattenerli perché considerati elementi essenziali della rosa. Brozovic, invece, potrebbe essere il sacrificato per poter fare mercato in estate: parte del denaro incassato dalla sua cessione sarà girato alla Sampdoria per arrivare a Soriano. Banega arriverà a parametro zero e il centrocampo sarà così quasi completo, visto che il sogno di Mancini si chiama Yaya Tourè.