Supermercato Inter, da Banega a Jovetic: ecco chi va, chi resta e chi arriva

Piero Ausilio avrà molto da lavorare, in estate, sia in entrata che in uscita. Banega è già un calciatore dell'Inter, mentre Soriano è molto vicino. Da risolvere ci sono varie questioni tra cui quelle di Ljajic e Jovetic. Icardi va o resta?
Supermercato Inter, da Banega a Jovetic: ecco chi va, chi resta e chi arriva© Getty Images
Marco Gentile
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MILANO- L’Inter ha a disposizione ancora 12 giornate di campionato per cercare di agguantare il terzo posto beffando Fiorentina, Roma e Milan. La qualificazione in Champions League è di vitale importanza, sia per i nerazzurri che per le altre tre attuali pretendenti, in quanto la campagna acquisti e cessioni sarà inevitabilmente influenzata dal posizionamento finale in classifica. Piero Ausilio, però, sta già lavorando per mettere le basi dell’Inter targata 2016-2017 e il primo rinforzo sarà Ever Banega, centrocampista argentino classe 88 che arriverà a parametro zero dal Siviglia. Nonostante il Presidente della squadra spagnola, Josè Castro Carmona, continui a ribadire l’intenzione di trattare per il rinnovo, l’ex Valencia si legherà all’Inter con un contratto triennale da circa 3 milioni di euro netti a stagione. Il tecnico nerazzurro avrà finalmente a disposizione il suo regista anche se le sorprese potrebbero non essere finite.

CAPITOLO DIFESA- In difesa sono pochi quelli che resteranno in nerazzurro: Joao Miranda e Jeison Murillo sono considerati incedibili dalla società nerazzurra, a meno che di offerte clamorose provenienti dalla Premier League o dalla Liga. A fine stagione ci saranno da definire le situazioni di Andrea Ranocchia e Juan Jesus che non rientrano più nei piani di Mancini. Sugli esterni solo Yuto Nagatomo è certo di restare. D’Ambrosio e Santon con l’offerta giusta partiranno, mentre per Alex Telles si cercherà di ottenere uno sconto al Galatasaray per riscattarlo definitivamente. L’Inter a gennaio ha trattato diversi difensori tra cui Armando Izzo, Rolando e Sebastian De Maio senza dimenticare un vecchio pallino di Mancini come Semih Kaya. I nerazzurri, poi, hanno sempre nel mirino Gregory van der Wiel, che si libererà a parametro zero dal Psg, e Fabio Coentrao che a giugno rientrerà al Real Madrid dopo il prestito al Monaco.

LINEA MEDIANA- Gli unici due sicuri di restare sono Geoffrey Kondogbia, sul quale l’Inter ha investito molto e spera di vederne i frutti nella prossima stagione vista la giovanissima età, e Gary Medel, anche se il Pitbull cileno ha diversi estimatori tra cui il Boca Juniors. Felipe Melo saluterà la compagnia o rimarrà come ultimo rincalzo, mentre Gnoukouri lascerà Milano ma solo in prestito e per andare a farsi le ossa. Marcelo Brozovic sarà il grande sacrificato dell’estate: sul croato è forte l’interesse dell’Arsenal che è pronto a mettere sul piatto 20 milioni di euro. L’Inter proverà ad alzare l’asticella strappando qualcosa in più, ma la sensazione è che il croato giocherà in Premier League nella prossima stagione. In entrata c’è sempre Roberto Soriano, per cui i nerazzurri hanno strappato un’opzione alla Sampdoria nel mese di gennaio. Mancherebbe ancora un tassello per completare il centrocampo e Mancini punterà tutto su Yaya Tourè che lascerà il Manchester City visto che sulla panchina del club inglese nella prossima stagione si siederà Pep Guardiola. Non sarà facile ma i nerazzurri riproveranno l’assalto all’ivoriano come nella passata stagione. Piace anche Antonio Candreva della Lazio ma Lotito vuole almeno 30 milioni di euro e a queste cifre l’affare non si farà. Infine, c'è un nome nuovo in casa Inter: è quello del centrocampista portoghese, in forza al Monaco, Joao Moutinho, ex compagno di squadra di Kondogbia, che ha il contratto in scadenza il 30 giugno del 2018 e compirà 30 anni il prossimo 8 settembre.

BOCCHE DI FUOCO- In attacco saranno in molti che diranno addio, in primis Stevan Jovetic per cui l’Inter non eserciterà il riscatto da 14,5 milioni di euro. Discorso analogo per il suo gemello del gol Adem Ljajic: senza uno sconto da parte della Roma, sugli undici milioni pattuiti, il serbo farà ritorno nella Capitale. Discorso a parte per Jonathan Biabiany e Rej Manaj che potrebbero essere inseriti come parziali contropartite in qualche affare. Rodrigo Palacio ha da poco rinnovato e resterà in nerazzurro così come Eder e forse Perisic, per il quale l’Inter ha investito la bellezza di 16 milioni di euro: se dovesse arrivare un’offerta analoga la società di Corso Vittorio Emanuele potrebbe anche farci un pensierino. Ed infine c’è lui, il capitano: Mauro Icardi. Tutto il mercato ruoterà attorno al classe 93 che ha già messo a segno 47 reti in 95 presenze con la maglia nerazzurra. L'argentino è il perno del progetto di Eric Thohir ma ha diversi estimatori, soprattutto in Premier League, tra cui Mourinho che farà di tutto per portarlo al Manchester United. L’Inter per meno di 40 milioni di euro non si siederà nemmeno al tavolo. Solo se dovesse arrivare un’offerta soddisfacente allora le strade potrebbero dividersi, ma questi sono al momento discorsi prematuri. Ausilio ha nel mirino diversi giocatori per sostituirlo: in primis Leonardo Pavoletti del Genoa, mentre in seconda battuta c’è ancora Jonathan Calleri, attualmente in prestito al San Paolo. Tutte queste questioni, però, saranno rinviate a giugno quando si saprà se l’Inter avrà raggiunto o meno il terzo posto e si capirà come potrà agire sul mercato Piero Ausilio, ma soprattutto si svelerà se Roberto Mancini siederà ancora sulla panchina nerazzurra.


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