© EPAMILANO- Adriano Galliani è sempre in cerca di talenti per il suo Milan. L’amministratore delegato rossonero dopo aver messo nel mirino il classe 95 Anwar El Ghazi, rappresentato da Mino Raiola, ha deciso di puntare con decisione su un altro calciatore di proprietà dell’Ajax. Riechedly Bazoer, centrocampista centrale, che sta impressionando con la maglia dei Lancieri: 21 presenze condite da 4 reti e 4 assist in Eredivisie. Il classe 96, compirà 20 anni il prossimo 12 ottobre, ha tutte le carte in regole e il giusto identikit che fa al caso del Milan.
CONCORRENZA SPIETATA- Bazoer, in patria, è definito come il nuovo Vieira per le caratteristiche tecniche e fisiche. L’ex calciatore di Inter, Juventus ed Arsenal, in realtà, era più alto di ben 9 cm: 193 contro i 184 del classe 96 che sogna di ripercorrere le orme di uno dei più grandi centrocampisti del calcio moderno. Sul talento dell’Ajax c’è la concorrenza di mezza Europa: dal Chelsea, al Bayern Monaco, dal Manchester City al Barcellona fino ad arrivare alla Juventus e soprattutto al Napoli che, secondo quanto riportò il Telegraaf, il club di De Laurentiis si interessò a Bazoer nel mese di gennaio. La richiesta del club olandese per il suo calciatore è molto alta: circa 25 milioni di euro.
IL MILAN NE HA BISOGNO- Il centrocampo rossonero ha bisogno di rinforzi in vista della prossima stagione. Capitan Montolivo è in scadenza il 30 giugno del 2016 e a breve rinnoverà. Andrea Bertolacci e Juraj Kucka sono sicuri di restare, mentre Andrea Poli lascerà Milano, anche non in prestito, per andare a giocare con continuità visto che alla soglia dei 27 anni è un giocatore fatto e finito. Josè Mauri, classe 96 come Bazoer, non sa ancora quale sarà il suo destino: se dovesse rimanere in panchina lascerà il Milan, in prestito, di contro potrebbe giocarsi le sue carte con il nuovo allenatore. La società di Via Aldo Rossi ha poi sempre nel mirino Axel Witsel che, a fine stagione lascerà sicuramente lo Zenit San Pietroburgo. Il centrocampo del Milan 2016-17 comincia a prendere forma, ma la qualificazione in Champions League è la condizione primaria per poter operare in maniera consistente sul mercato.