ROMA - Le parole di Aurelio De Laurentiis sul sovrappeso di Gonzalo Higuain non sono casuali, tutt'altro. L’uscita del numero uno del club partenopeo sul Pipita è un indizio (che ancora non si è trasformato in una prova) della possibile volontà del club azzurro di vendere il centravanti argentino nel prossimo mercato estivo.
MANCATO INCONTRO - A confermare le voci di un possibile addio alla fine della stagione in corso è stato il mancato incontro fra il padre di Higuain Jorge (arrivato in Italia per il match contro il Milan) e i vertici del Napoli. Anche se in pubblico l’argomento rinnovo è tabù, in privato ci sono forti dubbi sulla possibilità di prolungare il contratto ora in scadenza nel 2018.
TENTAZIONE ESTERA - A spingere verso l'addio ci sarebbero alcuni fattori: la volontà del club di non abbassare la clausola rescissoria pari a 94,5 milioni di euro e un sostanziale raffreddamento dei rapporti fra il giocatore e i vertici del Napoli calcio. Neanche a dirlo alla finestra ci sono tutti i più ricchi club d'Europa - Psg e Chelsea in testa - pronti a tutto pur di acquistare il giocatore. Sia chiaro, il futuro del Pipita potrebbe essere ancora a Napoli ma le certezze sulla sua permanenza adesso cominciano a vacillare.