© PAMILANO- Zlatan Ibrahimovic lascerà il Psg a meno di clamorosi colpi di scena. Il contratto del fuoriclasse svedese andrà in scadenza il 30 giugno del 2016 e Ibra non ha intenzione di rinnovarlo visto che le sue dichiarazioni dopo la vittoria sul Troyes, che è valso il titolo al Psg con otto turni d’anticipo, non lasciano spazio ad interpretazione: “Amo i tifosi e l'ambiente qui, mi trovo benissimo. Però, per il momento, nella prossima stagione non sarò qui. Ho ancora un mese e mezzo qui e sono felice di esserci. Non so cosa accadrà l'anno prossimo, ma per adesso so che non sarò qui. I tifosi mi amano? Lo so, ma non è per quello. Non credo vogliano sostituire la Tour Eiffel con la mia statua. Penso che nemmeno i dirigenti del club possano farlo: ma se lo faranno, rimarrò".
TUTTI LO VOGLIONO- Ibrahimovic in carriera ha giocato in tre dei cinque maggiori campionati europei: Francia, Italia e Spagna, gli mancano soltanto Bundesliga e soprattutto la Premier League, dove ci sono il Chelsea, che sarà guidato da Antonio Conte, e il Machester United, che sarà allenato da José Mourinho, che farebbero carte false per averlo. Le offerte provenienti dalla Mls stuzzicano la fantasia di Zlatan, ma per il momento è un’ipotesi molto remota dato che l’ex calciatore di Inter e Juventus ha ancora voglia giocare ad alti livelli e vuole essere protagonista conscio del fatto che quello che andrà a sottoscrivere sarà l’ultimo contratto importante della sua carriera. E il Milan? I rossoneri sognano sempre di riportare Ibrahimovic a Milano e il classe 81, per sua stessa ammissione, ha sempre dichiarato che il Milan è il club al quale è rimasto maggiormente legato.
POCHE SPERANZE- Ibrahimovic, nonostante compirà 35 anni il prossimo 3 ottobre, resta sempre un calciatore decisivo e in Italia farebbe ancora la differenza. Quest’anno lo svedese proverà a vincere finalmente la Champions League, trofeo che manca all’appello nella sua bacheca, ma se non riuscisse a coronare il sogno, in questa stagione, vorrà sicuramente ritentare nella prossima. Per questa ragione, un suo approdo al Milan appare improbabile dato che la squadra rossonera occupa il sesto posto della classifica e si trova a meno 11 dal terzo posto occupato dalla Roma e difficilmente parteciperà alla prossima Champions League. Ad oggi, anche United e Chelsea sono fuori dai primi quattro posti della classifica, con i Red Devils distanti solo 4 punti dal quarto posto a nove giornate dalla fine del campionato. Entrambi i club hanno poi una potenza economica superiore rispetto al club di via Aldo Rossi e per questa ragione sembrano in vantaggio nella corsa ad Ibrahimovic. Gli ultimi due mesi saranno decisivi per capire il futuro di Zlatan: Adriano Galliani ci proverà fino alla fine a convincere Mino Raiola a riportare il suo assistito a Milano e nel caso dovesse riuscirci sarebbe l’ennesimo capolavoro dell’amministratore delegato rossonero.