Milan in attacco, tutti in dubbio: ci sarà una rivoluzione

Nessun attaccante del Milan è sicuro di rimanere in vista della prossima stagione. Tutto dipenderà dalle offerte che perverranno al club di via Aldo Rossi e dal prossimo allenatore dei rossoneri.
Milan in attacco, tutti in dubbio: ci sarà una rivoluzione© LaPresse
Marco Gentile
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MILANO - Al Milan di Mihajlovic sono bastate due giornate di campionato per rovinare il cammino ottimo intrapreso nel 2016. La sconfitta subita contro il Sassuolo e lo scialbo pareggio rimediato al Bentegodi contro il Chievo Verona di Maran hanno fatto ripiombare nella depressione un ambiente che, fino a due settimane fa, credeva fortemente nella possibilità di agguantare il terzo posto. Il Milan, in questo momento, ha un problema evidente con i suoi attaccanti: Luiz Adriano, M’Baye Niang, Carlos Bacca, Mario Balotelli e Jeremy Menez sono tutti, per ragioni differenti, messi in discussione e difficilmente saranno confermati nella prossima stagione.

CHI VA - Mario Balotelli ha deluso fortemente le aspettative. Il Milan in estate gli ha dato una seconda chance, riportandolo in Italia dal Liverpool, ma per via di una fastidiosa pubalgia, ma soprattutto per il suo atteggiamento troppo superficiale in campo, non è riuscito ad imporsi e a fine stagione lascerà Milanello. Stesso discorso per Luiz Adriano, che aveva già fatto le valige a gennaio per andare a giocare allo Jiangsu. I rossoneri vogliono venderlo e rientrare dell’investimento da otto milioni di euro fatto in estate per portarlo alla corte di Mihajlovic dallo Shakhtar. Un altro calciatore che saluterà la compagnia è Kevin Prince Boateng, che andrà in scadenza a giugno. Il ghanese non è riuscito a guadagnarsi il posto in squadra e il tecnico serbo lo utilizza davvero con il contagocce. Il cavallo di ritorno, questa volta, sia per lui che soprattutto per Balotelli non ha sortito l’effetto desiderato.

IN DUBBIO- Su Jeremy Menez pende un grande punto interrogativo. Il francese andrà in scadenza di contratto il 30 giugno del 2017 e dopo aver fatto sfracelli nella passata stagione segnando 16 reti in 33 presenze di Serie A, per via di un fastidioso infortunio all’anca non è stato mai a disposizione di Mihajlovic e attualmente la sua condizione fisica è approssimativa. Si è parlato di un possibile scambio alla pari con il Napoli per Mirko Valdifiori, ma se dovessero arrivare delle offerte concrete il club le valuterà sicuramente. M’Baye Niang, invece, ha disputato una buona stagione e l’infortunio che l’ha messo fuori dai giochi ha rovinato i piani di Mihajlovic. Il francese a gennaio è stato corteggiato dal Leicester di Ranieri, che ha offerto 16 milioni di euro per il suo cartellino. In estate il Milan ascolterà comunque le offerte per il suo giovane talento e per una cifra compresa tra i 15 e i 20 milioni potrebbe anche pensare di lasciarlo partire.

L’unico sicuro di restare sembra Carlos Bacca, nonostante i tanti rumors sul suo conto. Il Milan ha investito la bellezza di 30 milioni di euro per portarlo a Milano e il colombiano ha parzialmente ripagato la fiducia dato che ha messo a segno 13 reti in Serie A. Ora, l’ex Siviglia sta vivendo un momento di appannamento e la squadra ne sta risentendo. Il Bayern Monaco, che sarà guidato da Carlo Ancelotti, è forte sul giocatore soprattutto se Robert Lewandowski cederà alle lusinghe del Real Madrid. Il contratto di Bacca scadrà il 30 giugno del 2019 e il Milan ascolterà le offerte per il suo bomber ma per meno di 30 milioni di euro non si siederà nemmeno al tavolo. L’attacco del Milan rischia così di subire una rivoluzione nella prossima stagione e ad oggi nessuno è sicuro di restare.

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