Zamparini: Addio calcio, dopo 35 anni non mi ritrovo più

Qui in Lega calcio il presidente del Palermo ha fatto un vero e proprio testamento annunciando le prossime mosse societarie: da Vazquez alla cessione della società
Zamparini: Addio calcio, dopo 35 anni non mi ritrovo più© ANSA
Furio Fedele
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MILANO - Oggi si è rivisto in Lega calcio anche Maurizio Zamparini che ha accettato di parlare con i cronisti presenti. Ammettendo che quella attuale per il Palermo è stata «un’annata difficile, una volta esoneravo io l'allenatore ora si esonerano da soli... Con Novellino sono tranquillo, abbiamo fatto una tabella di marcia poi vedremo. Cosa non rifarei? Con il senno di poi è facile, l'esonero di Iachini era motivato in quel momento, l'allenatore non era quello del primo anno ed è andata male con Ballardini. Rifarei lo stesso percorso, il resto è stata una cascata di accadimenti».
  
VAZQUEZ - Il presidente Zamparini è già proiettato sul mercato estivo. Quello in uscita. «Ci sono due/tre squadre che seguono Vazquez - ha ribadito - la prima che va decisa e ha il gradimento del giocatore lo prende. Con Galliani e Berlusconi ho un ottimo rapporto, c'è stato un interessamento e sarei felice se andasse al Milan. Ci sono anche due società inglesi, hanno chiesto un incontro e vediamo.». E il presidente come sta? Che intenzioni ha? «Il calcio mi ha stancato molto, ancora un paio di mesi poi lascerò di sicuro: non è più la Lega che ho conosciuto. A chi vendo? Sarei felice se lo prendesse un palermitano». Maurizio Zamparini si è anche stancato di fare il...Don Chisciotte. «Le polemiche con gli arbitri? Quest'anno non ho detto niente ma il Palermo è l'unica squadra che non ha avuto un rigore a favore». Zamparini è sempre intenzionato a vendere il Palermo? «Sono già due/tre anni che ci sto pensando. Ma qui in Italia il sistema non funziona, in niente: ecco perché vanno tutti in Inghilterra a investire».
  
ADDIO - Zamparini si appresta a dare l’addio al calcio dopo 35 anni. «Questa è una delle ultime riunioni a cui parteciperò - ha annunciato - ho fatto il Don Chischotte per tutta la vita, ritirerò il ricorso ma non sono d'accordo con questo sistema. A Palermo mi ringraziano tutti anche se andiamo in Serie B, ma si riporta sui giornali solo quando sono contestato. Sicuramente non farò più il presidente, se non trovo acquirenti ci sarà un presidente di transizione che troverà nuovi acquirenti. Abbiamo un bilancio ottimo, diventerà perfetto con la cessione di Vazquez e altri come Lazaar.  Lascio il calcio definitivamente? Ho 75 anni, ho altro da fare.... La grappa, il vino».


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