© BartolettiROMA - Il West Ham piomba su Edin Dzeko. Secondo quanto riporta la Brentwood Gazette, l'attaccante della Roma sarebbe finito nel mirino degli Hammers che avrebbero pronta un'offerta di 20 milioni di sterline, circa 25 milioni di euro, da presentare al club giallorosso nei prossimi mesi. La Roma, spiega il giornale inglese, non vorrebbe privarsi del bosniaco ma di fronte ad un'offerta così consistente alla fine potrebbe cedere. Accettare vorrebbe dire mettere a bilancio un'ottima plusvalenza per un giocatore che ha appena compiuto 30 anni.
BOOM POI CRISI - Dzeko, arrivato la scorsa estate nella capitale per 15 milioni di euro, è stato il fiore all'occhiello della campagna acquisti di Sabatini. Il suo impatto con la realtà giallorossa ha esaltato i tifosi: il suo gol sotto la Sud nella vittoria contro la Juventus sembrava l'inizio di una storia d'amore importante tra lui e la Roma. Ben presto, però, il bosniaco ha subito un'involuzione come tutta la squadra. Mesi bui, caratterizzati da clamorosi errori sotto porta e facili appoggi sbagliati.
LENTA RINASCITA - Sembrava un tunnel senza fine, poi con Spalletti ecco la lenta rinascita: Dzeko ritrova finalmente la via della rete contro il Carpi dopo un digiuno di quasi 800 minuti. Poi arrivano in rapida sequenza la doppietta (più doppio assist) all'Olimpico contro il Palermo, e il gol a Udine. Contro l'Inter riemergono i vecchi difetti (clamoroso l'errore a tu per tu con Handanovic) ma è anche da un suo tiro ciccato che nasce l'assist involontario per il pareggio di Nainggolan. Spalletti continua a sostenerlo pubblicamente ("E' strano quel che gli succede a volte - ha spiegato il toscano dopo il match contro i nerazzurri -, ma merita fiducia e a noi fa comodo averlo in squadra") ma in molte partite ha preferito schierare un tridente leggero con Perotti finto centravanti al fianco di Salah ed El Shaarawy. Dzeko non molla: vuole convincere il tecnico toscano a suon di gol e prestazioni e riprendersi la Roma. Intanto, però, le sirene d'oltremanica lo chiamano a gran voce...
PARADOSSALE DZEKO: LA ROMA GIOCA MEGLIO MA LUI SBAGLIA TUTTO