Calciomercato: Inter, guai a sacrificare Brozovic

Il classe 92 ha preso in mano le redini del centrocampo nerazzurro e si sta dimostrando un grande talento. Il suo contratto scadrà il 30 giugno del 2019 e guadagna 1,2 milioni di euro netti a stagione.
Calciomercato: Inter, guai a sacrificare Brozovic© Getty Images
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Marco Gentile

MILANO- Marcelo Brozovic ha conquistato la piena fiducia di Roberto Mancini e sta prendendo in mano le redini del centrocampo nerazzurro. Il croato, nelle ultime 13 giornate di campionato, è stato schierato per ben 11 volte da titolare, saltandone solo due: contro la Juventus per squalifica, mentre contro il Palermo ha giocato solo 30 minuti. L’ex Dinamo Zagabria si sta ben comportando e si sta districando a dovere sia in un centrocampo a tre, quando l’Inter gioca con il 4-3-3, che in una linea mediana composta da soli due uomini, nel 4-2-3-1.

LA PREMIER OSSERVA- Brozovic compirà 24 anni il prossimo 16 novembre ed ha un contratto con l’Inter fino al 30 giugno del 2019. A gennaio, l’Arsenal di Wenger era pronto a mettere sul piatto una cifra poco inferiore ai 20 milioni di euro per arrivare al croato. L’Inter ha preferito trattenere Brozovic sacrificando Fredy Guarin che è stato ceduto in Cina allo Shanghai Shenhua. Oltre ai Gunners anche il Chelsea ha palesato il suo interesse nei confronti di un centrocampista che ha dimostrato di avere personalità, duttilità, intelligenza calcistica, ma soprattutto grandi margini di miglioramento.

RINNOVO O CESSIONE? Piero Ausilio ha sul taccuino, a fine stagione, un appuntamento con il suo agente, Miroslav Bicanic, per discutere sul prolungamento del contratto e sull’aumento dell’ingaggio fermo a 1,2 milioni di euro. Se non arriverà il piazzamento in Champions League, in estate, ci sarà qualche cessione dolorosa e il nome di Brozovic è in cima alla lista dei partenti. La cessione del croato permetterebbe di incassare una cifra compresa tra i 20 e i 25 milioni di euro ed eviterebbe il sacrificio del capitano Icardi. L’ex Dinamo Zagabria, però, è un giocatore universale e ha ricevuto l’incoronazione ufficiale da parte di un ex fuoriclasse del calcio come Zvonimir Boban. L’Inter, a bocce ferme dovrà fare le sue valutazioni capendo se sia davvero la mossa vincente privarsi di un centrocampista così giovane, dopo Kovacic, che non ha fatto ancora vedere tutto il suo enorme potenziale e che sta risultando uno dei migliori in casa nerazzurra.


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