Calciomercato Zenit San Pietroburgo, Witsel parla di addio: la Juventus si prepara

«A giugno vorrei partire». Lo Zenit prende tempo ma sarà dura stavolta. Anche Galliani alla finestra
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TORINO - Russia addio. E’ quello che vuole Axel Witsel, deciso a lasciare lo Zenit San Pietroburgo la prossima estate. Era nell’aria, tutte le indicazioni portavano in questa direzione. Ma giusto per non concedere dubbi di sorta, il centrocampista lo ha confermato in un’intervista al quotidiano belga “La Derniere Heure”: «La mia idea è quella di partire a fine stagione». Nulla di nuovo, visto che il giocatore, tramite il suo entourage, aveva già fatto di tutto per andarsene sia l’estate scorsa sia a gennaio. Tuttavia, tra la poca voglia di accontentarlo e richieste esorbitanti, lo Zenit ha sempre fatto in modo di trattenerlo.

Difficile, però, che ci riesca pure stavolta. «I suoi agenti provano a venderlo ogni giorno, ma noi saremmo felici se Witsel restasse con noi - ha spiegato Mitrofanov, dg del club russo -. A gennaio, si è fatto avanti solo lo Stoke City, peraltro con un’offerta da 15 milioni di euro: troppo pochi». La sensazione è che Witsel possa avere già alle spalle un club disposto ad accontentarlo. La scorsa estate il corteggiamento del Milan andò avanti fino alla conclusione del mercato, con lo Zenit che respingeva regolarmente ogni proposta con la formula del prestito. Facile a questo punto che il club rossonero torni a farsi avanti, ma in Italia potrebbe essere la Juventus la squadra maggiormente interessata. I piani bianconeri, infatti, prevedono l’innesto di un centrocampista di qualità. In cima alla lista c’è Gündogan, ma il Manchester City, su input di Guardiola, appare già avviato a sbaragliare qualsiasi concorrenza. Ebbene, Witsel sarebbe un’ottima soluzione.

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