Calciomercato Lazio, ora tutti dietro a Mihajlovic

Parte il casting di Lotito per la panchina: Prandelli, Mazzarri e Emery i rivali di Sinisa
Fabrizio Patania
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ROMA - Simone Inzaghi subito e domani chissà. Perso il derby con la Roma, esonerato Pioli, si apre un labirinto di incertezze intorno al futuro della Lazio. La verità? Lotito non ha ancora deciso a chi affidare la panchina nella prossima stagione. Si era rotto il rapporto di fiducia con Pioli e voleva cambiare per dare una sterzata. Pensa ancora sia possibile rimontare il Sassuolo e il Milan nelle ultime sette giornate di campionato per agganciare un posto in Europa che oggi sembra un miraggio, una chimera. E poi sarà rifondazione. Simone Inzaghi, promosso dalla Primavera, si giocherà le sue chances. Riuscisse a tirare su la Lazio e dimostrasse di essere l’uomo giusto per un nuovo ciclo, si conquisterebbe la fiducia e la panchina per la prossima stagione. E’ gradito ai tifosi, dovrà superare l’impatto con la serie A.

Sino a ieri, però, si immaginava che Lotito, invitato dai tifosi a lasciare la società, volesse dare un segnale forte, ingaggiando un allenatore-garanzia. Si è parlato moltissimo di Sinisa Mihajlovic nelle ultime settimane e il serbo ex Lazio resta in prima fila, ma prima bisognerà capire se il Milan, in caso di successo nella finale di Coppa Italia, lo manderà via o meno. Con Lotito vanta un buon rapporto dal 2004, spesso si sono incontrati a Cortina d’Ampezzo, ha la personalità giusta per mettere ordine nello spogliatoio e tornerebbe gratis o quasi a Roma: uno dei suoi sogni è allenare la Lazio. Si vedrà.

SUGGESTIONI. L’altra candidatura forte porta al nome di Cesare Prandelli. L’ex ct azzurro ha l’aplomb e l’esperienza giusta per provare a rilanciare la Lazio. Ha portato due volte la Fiorentina in Champions e con la nazionale sino agli Europei aveva avuto successo. Chiuse male l’esperienza federale con il Mondiale in Brasile, però resta un allenatore di altissimo livello. Uno da ciclo per provare ad avvicinarsi alle grandi del calcio italiano. E’ libero, potrebbe arrivare subito se la Lazio volesse decidere in fretta. Stesso discorso per Walter Mazzarri, ancora sotto contratto con l’Inter. Piace la sua capacità di trasmettere carattere alla squadra, certo andrebbe rivisto l’organico perché preferisce la difesa a tre, ma la Lazio sta andando incontro ad una profonda rivoluzione.

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