ROMA - Totti riparte dalla panchina. Anche dopo il gol contro l’Atalanta, il capitano contro il Torino avrà spazio nel secondo tempo, in base all’andamento della partita. Ieri Francesco si è allenato con impegno nella rifinitura, vive questi ultimi giorni alla Roma giù di morale. In questo periodo sta riflettendo sul futuro. Nei giorni scorsi ad alcuni suoi ex compagni del Mondiale 2006 avrebbe confidato che a fine stagione potrebbe anche decidere di smettere. Era un momento di scoramento, ma finora prevale la voglia di andare avanti ancora per un anno. Tanti intermediari si sono mossi, tante proposte gli sono arrivate. Finora però non ha ricevuto nessuna offerta allettante. Totti per legare il suo nome a un club all’estero vuole un ingaggio importante.
Diverso sarebbe il discorso se rinnovasse con la Roma, in quel caso si accontenterebbe anche della metà di quanto guadagna finora. C’è stato un sondaggio del Cosmos di New York e negli ultimi giorni si è fatto avanti anche l’Al Ahli, che vorrebbe portare il numero dieci a Dubai. C’è una sola via d’uscita per evitare la frattura con la Roma. Rinnovo del contratto di un anno, poi prestito negli Stati Uniti per qualche mese e mantenere un rapporto decente con la società, per poter tornare poi alla Roma con i sei anni da dirigente. In caso contrario sembra molto diffiicile che possa avere un futuro a Trigoria, pur con un contratto già firmato.
LA TOP 11 DI TOTTI: C'È ANCHE IL CAPITANO
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