Calciomercato Roma: El Shaarawy e Digne in bilico, Totti non sarà confermato 

La società è orientata ormai a non rinnovare il contratto al capitano, Dzeko tutt'altro che al sicuro. Digne potrebbe tornare in patria. Per Szczesny un'altra stagione in prestito
Calciomercato Roma: El Shaarawy e Digne in bilico, Totti non sarà confermato © Bartoletti
Guido D'Ubaldo
3 min

ROMA - Da oggi Spalletti prepara la sfida con il Napoli, secondo impegno consecutivo casalingo, penultimo per la Roma all’Olimpico in questa stagione. Sono le ultime partite di Francesco Totti con la maglia giallorossa, l’orientamento della società ormai è chiaro, non vuole più il capitano in qualità di giocatore.  [...]

FOTO TOTTI SALVA LA ROMA, IL WEB SCATENATO

CASO DZEKO - La sua conferma per il prossimo anno non è affatto sicura, nonostante le assicurazioni della società. La Roma non può permettersi una riserva che guadagna quattro milioni e mezzo per altri quattro anni e il giocatore stesso non è contento di non avere spazio con continuità. Ma Dzeko non vuole andare in campionati di seconda fascia, potrebbe prendere in considerazione un trasferimento solo per andare in Inghlterra, Spagna, Germania e Francia. 

SPALLETTI ORA CHIEDA SCUSA

I RISCATTI - Sono tante altre le situazioni da definire per la prossima stagione. Per riscattare Digne la Roma deve pagare diciassette milioni al Paris Saint Germain. Non intende farlo e se i francesi non dimezzano la loro richiesta il terzino tornerà in patria. La Roma sta già cercando un altro terzino sinistro. Quanto a Szczesny, Sabatini ha avviato i contatti con l’Arsenal per il rinnovo del prestito per un’altra stagione. Ci sono le condizioni per trattenere il polacco, che partirà titolare per giocarsi poi il posto con Alisson, il portiere brasiliano già acquistato dall’Internacional di Porto Alegre sin da gennaio. Infine El Shaarawy. La Roma è orientata a riscattare dal Milan l’attaccante per tredici milioni, anche se le ultime prestazioni del Faraone hanno fatto sorgere qualche perplessità intorno alle difficoltà del giocatore a garantire una continuità di rendimento ad alti livelli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA