© LaPresse/SpadaMILANO- Il Milan non è riuscito ad andare oltre lo 0-0 contro il Carpi. Questo punto serve più alla squadra di Castori che muove così la classifica in chiave salvezza con ancora quattro giornate da disputare. I rossoneri non sono riusciti minimante ad impensierire la difesa avversaria e le occasioni più ghiotte sono state prodotte, all’88 minuto, da due difensori come Antonelli e Alex che hanno sporcato i guanti di Belec. Di contro, Donnarumma, al 90’, ha evitato guai ben peggiori dato che ha risposto da campione sul tiro a giro di Crimi su palla sanguinosa persa malamente dal capitano Riccardo Montolivo. Eppure qualche nota positiva nella serata poco brillante di ieri sera c’è.
MILAN-CARPI 0-0: FISCHI PER LA PRIMA DI BROCCHI A SAN SIRO
L’ESORDIO- Brocchi ha fatto, finalmente, esordire il giovane centrocampista Manuel Locatelli. Il classe 98 ha giocato solo 9 minuti ma ha raccolto gli applausi del Meazza speranzoso di vederlo da protagonista già nella prossima stagione. Il baby calciatore nato a Lecco è parso molto emozionato e al termine dell’incontro ha parlato in questi termini ai microfoni di Milan Channel: “Non riesco a realizzare quanto fatto. E' un sogno realizzato. Ringrazio tutti e la mia famiglia in special modo. Non è un punto d'arrivo quanto fatto stasera, bensì solo di partenza. Lavorerò per rifarmi e poi cercheremo di reagire”. Il Presidente Silvio Berlusconi, è uno dei suoi grandi sponsor e il diciottenne vuole ripagare la sua fiducia: “Quando il presidente mi parlò lo scorso settembre, nel 2014, fu fantastico. Mi fanno piacere le sue parole. Non abbiamo fatto male, stasera ci è mancato solo il goal. Cercheremo di rifarci quanto prima. C'è voglia di riscattarci”.
L’OUTSIDER- Chi potrebbe rimanere ed essere protagonista nel Milan della prossima stagione è un altro giovane talento: stiamo parlando dell’italo-argentino José Mauri che con Mihajlovic non ha avuto mai l’opportunità di mettersi in mostra. Ieri, il suo ingresso contro il Carpi è stato molto positivo perché il Milan ha creato qualche grattacapo in più alla difesa avversaria. L’ex Parma ha segnato un gol, annullato perché in fuorigioco, ed è andato vicino al gol di testa in un’altra circostanza. In estate il club di via Aldo Rossi l’ha strappato, a parametro zero, alla concorrenza delle altre big italiane che avevano messo gli occhi sul classe 96 autore di una buona stagione con il Parma, nonostante le note vicende societarie. José Mauri si candida per essere il presente e il futuro del Milan ma tanto dipenderà da chi siederà sulla panchina rossonera nella prossima stagione.