© ANSAMILANO- La Lazio di Simone Inzaghi ha messo a nudo il grande problema dell’Inter che ormai persiste da diverse stagioni: la mancanza di un regista. Gary Medel se l’è dovuta vedere con Lucas Biglia e i risultati sono stati pessimi per il giocatore cileno che non è mai riuscito ad entrare in partita annullato completamente dalle geometrie del collega argentino che ha catalizzato il gioco della Lazio. Il classe 86 è da tempo nel mirino del club di Corso Vittorio Emanuele e il match di ieri sera ha evidenziato, se ce ne fosse ancora bisogno, come l’Inter abbia bisogno di un giocatore d’ordine da affiancare ai promettenti Kondogbia e Brozovic.
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TARE APRE- Il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, intervistato da Mediaset Premium prima della sfida contro l’Inter, ha parlato in questi termini riferendosi a Biglia e Candreva, due grandi obiettivi di Roberto Mancini: “Quanto valgono Biglia e Candreva? Sono giocatori pregiati che hanno un valore importante, l’anno scorso avevamo una strategia precisa nel trattenerli, quest’anno prenderemo in considerazione ogni offerta per il bene della Lazio. Ci saranno dei cambiamenti a fine stagione. L’anno prossimo la Lazio sarà completamente differente”. Il club capitolino, dunque, apre alla cessione di due giocatori importanti che hanno voglia di confrontarsi con altre realtà.
CIFRE FOLLI- Claudio Lotito valuta entrambi i giocatori una cifra compresa tra i 20 e i 30 milioni di euro ciascuno. L’Inter, però, non ha affatto intenzione di svenarsi e cercherà di inserire alcune contropartite gradite alla Lazio: Andrea Ranocchia, Jonathan Biabiany, Danilo D’Ambrosio ed Eder sono solo alcuni dei nomi che il club nerazzurro è pronto a mettere sul piatto per portarsi a casa uno tra Biglia e Candreva o entrambi. Piero Ausilio, in estate, proverà in tutti i modi ad accontentare il proprio allenatore anche se sa già che sarà una lunga battaglia di nervi con il Presidente Lotito che non “regala” mai i propri giocatori.