© PAMILANO- Il Milan sta vivendo un’altra stagione da incubo come quella passata. Il pareggio interno, per 3-3, contro il Frosinone acuisce maggiormente la crisi di una squadra che rischia seriamente di non partecipare alle Coppe europee nella prossima stagione. Solo chiudendo al sesto posto o, meglio ancora, vincendo la finale di Coppa Italia contro la Juventus, la squadra rossonera potrebbe salvare parzialmente un’annata che doveva essere di ben altro spessore. L’esonero di Mihajlovic, alla 32esima giornata, è stato uno degli errori più grandi di Silvio Berlusconi che ora ha una bella gatta da pelare.
GALLIANI GLISSA- Prima del match contro il Frosinone, l’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani aveva parlato in questi termini: "Pellegrini allenatore? Al momento non ci stiamo pensando assolutamente. Eventualmente vediamo come finisce la stagione, nella speranza che tutto vada bene con Brocchi. Ho visto due allenamenti, mi sono sembrati entrambi buoni, i giocatori si impegnano. In settimana le cose vanno bene, il problema è che devono andare bene nel weekend. Noi comunque siamo l'ultima squadra che ha vinto il campionato prima della Juve. Cinesi? Dell'Inter non lo so, del Milan non parlo".
PANCHINA CALDA- Cristian Brocchi ha accettato di buon grado il passaggio dalla Primavera alla prima squadra. Il classe 76, però, ha dovuto affrontare, fin da subito, le prime difficoltà e dopo il positivo esordio contro la Sampdoria ha collezionato due pareggi casalinghi contro Carpi, per 0-0, e Frosinone per 3-3 e una cocente sconfitta contro il Verona, già retrocesso ed ultimo in classifica. Mancano solo due giornate di campionato, contro Bologna e Roma, più la finale di Coppa Italia ma anche il destino di Brocchi appare segnato. L’esperto tecnico, Manuel Pellegrini, lascerà il City a fine stagione e sarà libero sul mercato. Il cileno ha tra l’altro dichiarato, al Mundo Deportivo, che gli piacerebbe allenare in Serie A: “Un campionato in particolare dove mi piacerebbe allenare? Mi piacerebbe quello italiano, vorrei vivere l'esperienza di allenare in Serie A”. Il Milan, dunque, potrebbe affidargli la panchina, anche se in questo momento c’è da portare a termine la stagione e tutte le riflessioni del caso saranno prese a bocce ferme, dopo la finale di Coppa Italia del 21 maggio.