© LaPresseNAPOLI - Ma queste non sono voci: sono annunci in piena regola o comunque carinerie a mezzo stampa. E guai definirli messaggi subliminali: perché siamo al linguaggio diretto, che non ammette repliche, né discussioni, e aspetta soltanto il conforto del tempo (che verrà). E’ il mercato, nelle sue varie interpretazioni: o chiacchiericci o smentite o onestissime conferme, perché in fin dei conti è un gioco nel quale Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, ci sa stare: «Per Lapadula il Napoli è in posizione privilegiata. Io con De Laurentiis ho da sempre un rapporto amichevole e il ragazzo sente il richiamo d’una piazza così importante». E’ un indizio, che sa di prova, è un segnale chiaro e però non ancora definitivo: fumata che tende al bianco, perché mancano ancora giorni, forse mesi, prima che si cominci a far sul serio, a ragionare su termini e cifre, ad animare il Grande Barnum.